Comunità di S.Egidio


 

03/01/2006


Sant'Egidio, il no all'odio unisce il mondo

 

Circa quindicimila persone, soltanto a Roma, hanno partecipato alla tradizionale marcia della pace organizzata dalla Comunit� di Sant'Egidio. L'appuntamento si ripete da diversi anni ed � esteso anche a diverse altre citt� italiane e straniere, per invitare a ricordare �tutte le terre che attendono la fine della guerra, fonte di sofferenza per tanti popoli e "madre" di tutte le povert�. A Roma l'appuntamento pi� partecipato, nonostante la pioggia. In piazza della Chiesa Nuova, che si trova verso la fine di corso Vittorio Emanuele, il lungo corteo ha cominciato a radunarsi a met� mattina, per partire alla volta di Piazza San Pietro. Poche centinaia di metri, percorsi in raccoglimento, con bandiere e striscioni. In testa Andrea Riccardi, fondatore della Comunit� di Sant'Egidio e tra i partecipanti giovani e meno giovani, famiglie intere, sacerdoti, religiosi e religiose. Non � mancata l'adesione della Unione dei Superiori Generali, come avvenuto negli ultimi quattro anni e dell'Usmi, l'Unione delle Superiore Maggiori italiane, insieme a diverse decine di movimenti ed associazioni del mondo cattolico e laico, dalla federazione delle Organizzazioni non governative, all'Azione Cattolica, al Meic, agli scout dell'Agesci.

Il corteo ha dunque raggiunto Piazza San Pietro intorno alle 11,30, accompagnato da bandiere della pace e gruppi musicali. Nelle intenzioni degli organizzatori la marcia ha l'obiettivo di �rafforzare la volont� e le iniziative di pace e per ricordare tutte le terre che nel Nord e nel Sud del mondo soffrono per la guerra e il terrorismo�. Qui in San Pietro, confluiti nella grande folla radunata per ascoltare l'Angelus di Benedetto XVI, i partecipanti si distinguevano per la presenza di un grande e colorato striscione, oltre che per le molte bandiere della pace. Il Papa ha rivolto loro un'esplicita menzione: ha parlato infatti della marcia �promossa dalla Comunit� di Sant'Egidio a Roma e in numerose citt� del mondo per l'odierna giornata; ne saluto - ha detto - i partecipanti qui convenuti�.

La manifestazione di Sant'Egidio si � allargata a 20 citt� italiane, tra cui Genova, Messina, Padova, Catania, Napoli, Parma, Salerno, Trieste. In ognuna si sono svolti momenti di preghiera e di riflessione oltre a brevi manifestazioni pubbliche, come a Napoli da piazza Dante alla chiesa di San Lorenzo Maggiore. Inoltre, si sono svolte, come previsto, ben 250 manifestazioni in circa 50 Paesi del mondo, dall'Angola alla Colombia, dal Canada all'Indonesia. In qualche caso le manifestazioni hanno riguardato pi� citt� dello stesso paese, come in Costa d'Avorio, Guatemala o Mozambico, dove la presenza della Comunit� di Sant'Egidio � maggiormente significativa.

Fabrizio Mastrofini