09/01/2006

A San Gregorio Magno il pranzo organizzato dalla Comunit� di S. Egidio
Circa 250 immigrati e senza tetto alla Festa delle genti di pace

Aggiungi un posto a tavola che c'� un amico in pi�. E gli amici che si sono presentati al desco imbandito ieri nella parrocchia di San Gregario Magno dalla Comunit� di Sant'Egidio sono stati quasi duecentocinquanta tra clochard ed extracomunitari. Una grande famiglia allargata riunita insieme, abbattuti gli steccati del pregiudizio, tagliato il filo spinato dell'imbarazzo.

All'ora di pranzo la "globalizzazione della solidariet�", come amano definirla i giovani della Comunit� si concretizza a Terranegra, dove una quarantina di volontari hanno apparecchiato una giornata in amicizia, serenit� e allegria. Ospiti d'onore, coloro che non avrebbero potuto permettersi una festa in compagnia o non avrebbero mangiato qualcosa di caldo e buono, o non avrebbero ricevuto un dono: stranieri, tantissimi, tra rumeni, moldavi, russi, ucraini, marocchini, tunisini, somali, etiopi ma anche italiani senza un tetto. �Siamo qui per stare insieme, in amicizia, al caldo� scandisce dal palco Giacomo Colombatti, volontario di Sant'Egidio che nella vita fa l'astrofisico e nel tempo libero aiuta il prossimo insieme alla sorella Raffaella, pediatria e ad Alessandra

Coin, geriatria. Con loro, altri giovani, intere famiglie e un gruppo di scout, che si sono dati da fare per questa giornata, ribattezzata "Festa delle genti di pace". C'� chi ha addobbato la sala, chi impacchettato e infiocchettano sciarpe e berretti, guanti e prodotti per l'igiene personale che verranno donati poi, alla fine della festa, c'� chi serve ai tavoli e chi si � impegnato ai fornelli: tra musica e danze vengono serviti pasticcio, arrosto, polpettone, pur�.

�Tutto l'anno, due volte alla settimana, quando fa freddo ogni giorno, andiamo per le strade della citt� e in stazione a distribuire coperte, bevande calde, panini. Il pranzo insieme durante le feste natalizie - raccontano Raffaella e Alessandra - � un appuntamento ormai consolidato da sette anni�. Quello di ieri segue a ruota il pranzo di Natale organizzato dalla Comunit� di Sant'Egidio il 25 dicembre per gli anziani della citt�, gli ospiti delle case di riposo, le persone sole. Sempre di pi� e sempre pi� povere, italiani di mezza et� e stranieri giovani e giovanissimi. Chi vuole entrare a far parte del Movimento gente di pace, l'organismo della Comunit� di Sant'Egidio che tende una mano alla gente in difficolt�, pu� contattare il numero 049.656535.

Federica Cappellato