10/02/2006

La Comunit� di Sant'Egidio compie trentotto anni di impegno in Italia a nel mondo

Migliaia di membri della Comunit� di Sant'Egidio e di amici e ospiti della comunit�, vescovi e cardinali, ambasciatori, poveri, rappresentanti delle comunit� nell�Africa sub-sahariana e delegazioni europee, si sono riuniti ieri sera a Roma per il 38esimo anniversario del movimento, nato nella capitale nel febbraio del 1968. Al centro della cerimonia, la messa celebrate nella basilica di San Giovanni in Laterano e presieduta dal cardinale Camillo Ruini. La Comunit� di Sant'Egidio raccoglie oggi oltre 50 mila membri, tutti volontari, in pi� di 70 paesi del mondo. Come � noto, in ogni paese in cui la comunit� opera, e presente con persone locali a questo ne fa una realt� non comune, dove missione e inculturazione si intrecciano con naturalezza e dove globalizzazione e solidariet� camminano assieme. In una lunga nota che ha accompagnato l'invito alla celebrazione, Sant'Egidio ricorda i fatti pi� significativi che hanno segnato la vita della comunit� nell'ultimo anno: la malattia a la morte di Giovanni Paolo II, l'elezione di Benedetto XVI, il martirio di un amico come don Andrea Santoro, testimone disarmato dell�amore e del dialogo. Nella nota sono riepilogate anche le innumerevoli azioni a favore dei poveri, degli anziani, degli emarginati e le iniziative sul fronte della pace e del dialogo ecumenico e interreligioso.