Comunità di S.Egidio


 

10/02/2006


Sant'Egidio, compleanno in Laterano

 

Erano alcune migliaia ieri sera i membri della Comunit� di Sant'Egidio presenti alla Messa presieduta dal cardinale Camillo Ruini, vicario di Roma, che in San Giovanni in Laterano ha ricordato i1 38� anniversario dalla fondazione. Un evento che ha riunito anche ambasciatori, poveri, rappresentanti delle comunit� nell'Africa sub-sahariana e molti amici e ospiti della Comunit� diffusa oggi in 70 paesi composta da oltre 50 mila membri. Un'occasione, quella di ieri sera, per fare i1 bilancio dell'ultimo anno, che �si conclude ridosso del martirio di un amico della Comunit� � come si legge in una nota diffusa da Sant'Egidio �, con Andrea Santoro, testimone disarmato dell'amore e del dialogo�. Un anno fatto di volti e i storie spesso segnate dalla differenza, ma animate dalla speranza, come quella del giornalista Gebran Tueni, protagonista della rinascita del Libano ucciso dal terrorismo e di recente ricordato al Campidoglio. Ma un anno fatto anche di iniziative e progetti in molteplici direzioni, accomunate dallo sforzo di vivere con i poveri l�amore di Ges�. Obiettivo posto a fondamento sia degli incontri di preghiera nella basilica di Santa Maria in Trastevere, che conta 300 mila presenze in dodici mesi, sia nell'assistenza dei 2000 detenuti nel braccio della morte seguiti individualmente dalla Comunit� negli Stati Uniti, in Africa, in Giappone e in altre zone del mondo. Un abbraccio che in questo ultimo anno per Sant'Egidio si � stretto in maniera particolare attorno all'Africa, soprattutto nel programma �Dream� contro l'aids. A questo si affiancano gli interventi per le vittime dello tsunami di un anno fa e del terremoto in Pakistan e ai 48 progetti di ricostruzione e di sviluppo. Oltre che alle iniziative in favore degli anziani e dei disagiati nelle periferie di molte citt�. Infine va ricordato l'impegno interreligioso ed ecumenico, oltre che la lotta per la pace, che quest'anno � stata animata dal primo messaggio per il I gennaio di Benedetto XVI