11/03/2006

11 MARZO/ LA SPAGNA RICORDA, DUE ANNI DOPO: GIORNATA DI CERIMONIE

A due anni dagli attentati che uccisero 191 persone e lasciarono oltre 1.500 feriti, la Spagna ricorda oggi con una serie di commemorazioni la giornata che sconvolse il paese e l�Europa. Primo atto della giornata, qualche minuto di silenzio alla stazione di Atocha osservato da una delegazione giunta dal Marocco, paese di origine di molti degli attentatori.

La Carovana marocchina per la Pace e la solidariet� � partita il 5 marzo dal Marocco, portando 70 persone su pullmann che hanno fatto tappa in varie citt� spagnole prima di arrivare questa mattina sotto la pioggia nella stazione al centro di Madrid, una delle quattro dove esplosero i dieci zainetti carichi di esplosivo nei treni dei dei pendolari.

Sono 24 le persone arrestate per complicit� con gli attentati, anche se nessun processo � stato per ora istruito. "Vogliamo esprimere la nostra solidariet� e il nostro supporto al popolo spagnolo e mostrare che il popolo marocchino � per la pace e contro il terrorismo" dice Mohamed Boujida, membro della delegazione, ricordando che lo stesso Marocco fu colpito nel marzo 2003 da terroristi islamici che uccisero 45 persone.

I membri della delegazione tenevano la bandiera rossa del Marocco accando a quella rossa e gialla della Spagna; hanno deposto una corona di rose e garofani bianchi e rossi, e scritto messaggi di condoglianze sul grande schermo collegato al computer che serve da libro della memoria all�interno della stazione.

E� stata solo la prima cerimonia della giornata. Quella mattina di due anni fa gli ordigni carichi di dinamite e frammenti di ferrovia trasformarono i treni carichi di pendolari in un incubo di cadaveri, pezzi di corpi, sangue, lamiere accartocciate, sirene.

Nel pomeriggio, nel parcheggio della stazione di Atocha si terr� il secondo incontro interreligioso per la pace e in ricordo delle vittime dell�11 marzo, convocato dalla Comunit� di Sant�Egidio: "La pace in nome di Dio". Cattolici, ortodossi, protestanti e musulmani alle sei si riuniranno in preghiera dopo un minuto di silenzio e ogni comunit� legger� poi una dichiarazione rinnovando l�impegno per la pace.

Il primo ministro spagnolo Jos� Luis Rodriguez Zapatero parteciper� invece a mezzogiorno alla commemorazione centrale della giornata: cinque minuti di silenzio al Bosco del Ricordo, nel Parco del Retiro al centro della capitale. Qui crescono 192 olivi e cipressi piantati per ricordare i 191 morti negli attentati e l�agente delle forze speciali ucciso tre settimane dopo mentre cercava di arrestare i sospetti. Parteciper� anche il leader dell�opposizione Mariano Rajoy; un omaggio floreale sar� deposto da due ragazzini di scuola media, una di origine algerina, l�latro spagnolo. La giovane violoncellista Blanca Co�nes suoner� poi El cant dels ocells (El canto de los p jaros, il canto dei passeri).

L�Associazione delle vittime dell�11 marzo non invier� rappresentanti; come l�anno scorso, pianger� in silenzio. Fra le altre cerimonie previste oggi, secondo il sito web del quotidiano El pasi: all�una, la commemorazione del secondo anniversario della Giornata europea in memoria delle vittime del terrorismo. Alle dieci del mattino, deposizione da parte del Comune di Madrid di una corona di alloro alla Puerta del Sol per ricordare chi prest� il suo aiuto quel giorno. DallE 11, l�associazione di aiuto alle vittime del terrorismo ha organizzato una lettura per la pace; alla stessa ora duecento studenti universitari marceranno da Plaza de Cibeles a Plaza de Espa�a. Due raduni silenziosi si terranno nelle stazioni ugualmente colpire di Cercan�as de Santa Eugenia e di El Pozo.