09/04/2006

Iniziativa della Comunit� di sant'Egidio per la Giornata dei Rom

�il popolo zingaro � l'unico popolo che � notoriamente senza terra, ma spesso anche senza nazionalit�. L'unico popolo che non ha mai dichiarato guerra a nessuno, ma ha subito e subisce persecuzioni e pregiudizi. E il popolo pi� disprezzato ed � il popolo che, insieme agli ebrei, ha subito l'Olocausto�.

Sulla base di tali considerazioni e chiedendo �attenzione per il popolo pi� discriminato d'Europa�, la Comunit� di Sant'Egidio ha celebrato, sabato 8 aprile, la Giornata internazionale dei Rom, con una festa che si � svolta in mattinata a Villa De Sanctis, sulla Via Casilina.

�Diversi organismi internazionali sottolinea la Comunit� di sant'Egidio � hanno dimostrato nei loro recenti report che gli zingari costituiscono Ia minoranza maggiormente discriminata nella Ue. Recenti inchieste, come il Rapporto di Alvaro Gil-Robles, commissario Ue per i diritti umani, hanno messo in luce come gli zingari anche in Italia siano largamente discriminati�.

La Giornata internazionale dei Rom ricorda il primo incontro internazionale dei Rom, svoltosi a Orpington, vicino a Londra, l'8 aprile del 1971.

La Comunit� di sant'Egidio stima che attualmente gli zingari in Italia siano tra i 120.000 e i 140.000 (di cui almeno 80.000 italiani), pari allo 0,23% della popolazione: tra gli zingari stranieri almeno il 50% � presente in Italia da oltre 15 anni, mentre circa il 55% degli zingari ha meno di 18 anni. In Europa, invece, vivono circa 12-15 milioni di Rom e Sinti, di cui 7-9 milioni negli Stati dell'Unione Europea (2% della popolazione).