Comunità di S.Egidio


 

13/04/2006


Martino alla veglia di preghiera per ricordare i martiri della fede

 

C'era davvero tanta gente marted� 11 aprile alla veglia di preghiera in ricordo dei martiri per la fede, organizzata nella basilica romana di Santa Maria Maggiore dalla Comunit� di Sant'Egidio. Nella sua riflessione il cardinale Raffaele Renato Martino che ha presieduto la liturgia ha sottolineato che quanti �hanno offerto la vita per il Vangelo� ci �insegnano che nella vita non tutto � contrattabile, che esistono valori che non hanno prezzo e che non possono essere oggetto di scambio e di trattative�. E tra questi valori il presidente del Pontificio Consiglio della giustizia e della pace ha indicato �i beni della vita, della stabilit� familiare, della giustizia e della pace�.

Questo momento di preghiera e di commemorazione ecumenica dei testimoni della fede del XX secolo - ha aggiunto il porporato - ricorda il legame con la preghiera di Cristo nel Getsemani per l'unit� della Chiesa, quando si preparava per il sacrificio della Croce�. I martiri della fede - secondo Martino - ci insegnano inoltre �che il mistero della Croce e il mistero dell'unit� della Chiesa sono inseparabili, e che entrambi questi misteri orientano verso la gioia della comunione con Cristo, il Risorto, Colui che ha vinto il peccato e la morte�.

Durante la veglia, celebrata anche in numerose altre citt�, non solo italiane, sono stati ricordati, per ogni continente, i pi� recenti martiri della fede, della carit�, della riconciliazione e della pace.