27/04/2006

RELIGIONE: AMBASCIATORE. CASTELLANETA, SPIRITO D'ASSISI A WASHINGTON

''Lo spirito d'Assisi'' ha pervaso, ieri sera, l'ambasciata d'Italia a Washington, che ha accolto, per un ricevimento, i partecipanti all'incontro internazionale organizzato dalla comunita' di Sant'Egidio , a vent'anni dalla Giornata mondiale di preghiera per la pace voluta, nella citta' di San Francesco, da Giovanni Paolo II. Dando il benvenuto a leader religiosi di varie fedi e a personalita' di culture diverse, l'ambasciatore d'Italia negli Usa Giovanni Castellaneta ha espresso ''la gioia'' e ''l'orgoglio'' di essere testimone di questo evento, vent'anni dopo il suo esordio, ''in un momento di crollo delle ideologie e di riscoperta dei profondi sentimenti religiosi''. Ospiti dell'ambasciata erano cardinali cattolici, patriarchi ortodossi, esponenti delle chiese protestanti, rappresentanti del mondo ebraico ed islamico e testimoni di molteplici fedi, oltre ai responsabili della Comunita' di Sant'Egidio. E c'era anche l'ex presidente del Consiglio italiano Giuliano Amato, che, oggi, interviene al dibattito su religione e pluralismo in democrazia. 'Religione e culture: il coraggio del dialogo' e' il tema della ventesima edizione dell'incontro mondiale, che si svolge per la prima volta negli Stati Uniti e i cui lavori veri e propri hanno luogo nell'intera giornata di oggi. Il tema del dialogo tra religione e culture, spiegano gli organizzatori, ''e' chiave nel nostro tempo segnato da terrorismo e da guerre di cui non si vede l'uscita, mentre crescono i tentativi di strumentalizzare le religioni come elementi di scontro''. A far da cornice all'evento e' la Georgetown University, che promuove l'incontro insieme a Sant'Egidio, all'arcidiocesi di Washington e alla Catholic University of America. L'evento si chiudera' con una preghiera e una processione per la pace e con un appello alle autorita' mondiali.