Sono 13 milioni gli orfani di Aids e quasi 30 milioni gli adulti infetti da HIV-AIDS che mettono alla prova ogni giorno la speranza di vita e il futuro di un intero continente. Ma anche la battaglia contro l'Aids oggi pu� essere vinta.
Aids: un bilancio delle forze in campo, le iniziative di successo, quello che si muove sul continente africano, quello che ancora occorre fare saranno al centro dell'attenzione nella Conferenza internazionale che si tiene a Roma il 19 maggio, promossa dalla Comunit� di Sant'Egidio.
Dream, il programma internazionale di cura dell'Aids che si sta rivelando come il pi� efficace in tutta l'Africa sub-sahariana, le maggiori esperienze innovative, e tutti i principali soggetti oggi attivi nel grande continente africano, dai governi dei paesi pi� colpiti, ai governi e istituzioni europee e mondiali coinvolti, dalla World Bank all'Organizzazione Mondiale della Sanit�, saranno al centro di un incontro pubblico che offrir� all'opinione pubblica e alla stampa internazionale proposte innovative e notizie per una svolta effettiva nella cura dell'Aids nel continente africano, con particolare attenzione ai bambini.
Sono di quattro anni fa gli inizi del programma Dream (Drug Resource Enhancement against AIDS and Malnutrition) per una lotta globale a Aids (educazione, prevenzione e cura), Malaria, Malnutrizione, TBC e principali malattie opportunistiche. Il Mozambico � diventato il luogo della prima realizzazione di quello che oggi sta diventando una proposta e un modello pan-africano, di grande efficacia terapeutica, esemplare per strutture leggere e capacit� di formazione di nuovi quadri socio-sanitari e per sostenibilit� economica. Oggi Malawi, Guinea Conakry, Guinea Bissau, Tanzania, Kenia, Congo e Nigeria hanno avviato altri centri Dream e ne fanno un percorso praticabile nel resto del continente.
I protagonisti di questo Programma, insieme ad esperti internazionali si incontreranno per esporre i risultati finora raggiunti e per progettare insieme un sogno per l'Africa: �Bambini senza Aids�.
Numerosi ministri della Sanit� o loro rappresentanti di vari paesi dell'Africa subsahariana (Angola, Camerun, Costa d'Avorio, Ghana, Guinea Conakry, Guinea Bissau, Kenya, Lesotho, Liberia, Malawi, Mozambico, Nigeria, Repubblica Centrafricana, Repubblica Democratica del Congo, Tanzania, Zambia),
saranno presenti al convegno per valutare i risultati e studiarne l'�nizio nei propri paesi.
Info: tel. 06.585661
Antonietta Nembri
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