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Italia Estera |
19/05/2006 |
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Il ministro della Salute, Livia Turco, nella sua prima uscita ufficiale in veste di ministro ha partecipato alla Quarta Conferenza internazionale sul progetto 'Dream' della Comunit� di Sant'Egidio. Livia Turco da sempre sensibile ai problemi sociali ha dichiarato che: "L'Italia ha fatto grandi passi in avanti, per quel che riguarda la lotta all'Aids, sia sul piano della ricerca che dell'assistenza. Il nostro paese pu� fare molto su un filone di lavoro che ritengo molto interessante e a cui mi dedicher� perch� � una battaglia in cui credo molto". "Credo che sia molto significativo - ha continuato - che l'Italia aiuti progetti come quello della Comunit� di Sant'Egidio, che abbia stanziato risorse per la lotta all'Aids, soprattutto in Africa. Anzi colgo l'occasione per dire che mi dedicher�, d'intesa con il ministero degli Affari Esteri, a promuovere progetti per la salute nei Paesi poveri nel mondo. Il nostro Paese pu� fare molto, infatti, non solo stanziando risorse, ma anche valorizzando le tante Ong e associazioni di volontariato impegnate in questo campo ed esportando in tante parti del mondo questa sua capacit� di governance che � propria del nostro sistema sanitario". Il ministro ha infatti rilevato come il nostro "sia un buon sistema sanitario che pu� essere fatto conoscere anche in altri Stati. Per esempio la prima lettera di auguri che ho ricevuto mi � stata inviata dal rappresentante della Mongolia, in cui mi chiedeva di andare nel suo Paese per aiutarli a costruire il sistema sanitario. Cosa che io far�". Il ministro ha inoltre fatto sapere che appogger� l'appello rivolto dai parlamentari europei e italiani ai loro governi per sostenere una mozione per la lotta all'Aids e alle altre malattie dimenticate alla prossima Conferenza mondiale della sanit� che si svolger� a fine mese. "Si tratta di una mozione presentata dal nostro Paese - ha concluso - a proposito della lotta all'Aids, alla malaria e alle malattie dimenticate. E' un appello che chiede ai governi di sostenere questa piattaforma, che vuol dire poi risorse, impegno per la ricerca e la collaborazione. Adesione che io d� molto volentieri".
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