ROMA. La battaglia contro I'Aids pu� essere vinta. E questo il messaggio che la Comunit� di Sant'Egidio ha voluto lanciare ieri con la quarta conferenza internazionale "Dream" (Drug resource enhancement against Aids and malnutrition), a Roma, in Campidoglio, chiamata �Anche noi vogliamo vivere. La cura dei bambini Hiv in Africa� (cui hanno preso parte numerosi ministri della Sanit� dell'Africa sub-sahariana). Sono infatti 13 milioni gli orfani di Aids e quasi 30 milioni gli adulti infetti da Hiv/Aids. Mentre �sono ben 2,3 milioni i bambini costretti a convivere con questa malattia � ha spiegato Maria Cristina Marazzi, della Comunit� di Sant'Egidio � la maggior parte dei quali, due milioni, in Africa. L'Aids � da circa vent'anni un motivo di preoccupazione internazionale�, sebbene �fino al settembre 2003 quasi il 40% dei Paesi con un'epidemia generalizzata da hiv non aveva una politica nazionale per loro. Eppure ogni minuto un bambino viene contagiato dal
virus, uno muore per malattie correlate all'Aids e quattro ragazzi sotto i 15 anni diventano sieropositivi�. "Dream" � un programma globale per curare l�Aids in Africa, avviato nel gennaio 2002 dalla Comunit� di Sant'Egidio in Mozambico. Ed oggi presente in Malawi,Tanzania, Kenya, Guinea Conakry, Guinea Bissau, Repubblica Democratica del Congo e Nigeria. Per lunghi anni le agenzie internazionali e le ong hanno tentato di applicare nell'Africa sub-sahariana modelli di intervento quasi esclusivamente preventivi. Ma un'azione di prevenzione dell'infezione da Hiv e una terapia dell'Aids si rivelano entrambe necessarie per contrastare la forza di progressione dell'epidemia in Africa. Cio� la sfida a cui vuol rispondere il programma "Dream" di Sant'Egidio. Dream � concepito per l'eccellenza delle cure e della diagnostica, dell'organizzazione e dell'informatizzazione � naturalmente � gratis per tutte le prestazioni sanitarie offerte. E mira non solo ad accogliere quanti chiedono la cura, ma ad andare a cercare quei pazienti che si rivelano a rischio di dispersione. �Credo sia molto significativo � ha detto il ministro della Salute, Livia Turco � che l'Italia aiuti progetti come quello della Comunita di Sant'Egidio, che abbia stanziato risorse per la lotta all'Aids, soprattutto in Africa�. E secondo il presidente della Camera, Fausto Bertinotti, �non c'� ostacolo peggiore di quello che impedisce accesso alle cure. Non c'� barriera pi� insopportabile delle disuguaglianze: quella che determina chi pu� accedere alle cure e chi no. Ci sono limiti imposti dalla ferocia di una politica, inaccettabile, esclusivamente per ragioni economiche. Per questo trovo meritorio il lavoro e l'impegno di "Dream"�, ha detto ricevendo a Montecitorio i ministri della Sanit� dei Paesi africani riuniti a Roma per il progetto della Comunit� di Sant'Egidio.
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