Comunitï¿½ di Sant'Egidio - Rassegna stampa -

Ciociaria Oggi

01/07/2006

Il progetto realizzato in collaborazione con gli enti locali, Regione e ministero della Salute
La comunitï¿½ di Sant'Egidio per anziani
Al via il programma per prevenire l'isolamento sociale della categoria

PREVENIRE l'isolamento sociale e la mortalitï¿½ degli anziani: costruire un tessuto e una rete di supporto e di aiuto per gli anziani e aiutarli ad affrontare gli eventi critici come il freddo e il caldo.

Questi gli obiettivi del programma sperimentale "Viva gli anziani" della Comunitï¿½ di Sant'Egidio, realizzato in collaborazione con Comune di Roma, Regione Lazio, Ministero della Salute, Trenta ore per la vita e Vodafone Fondazione Italia, iniziato a marzo 2004 e rivolto a tutti gli ultra 75enni di Testaccio e Trastevere. I dati e le proposte del programma sono stati presentati questa mattina nel corso di una conferenza stampa che si ï¿½ tenuta nella sede della Comunitï¿½ di Sant'Egidio. Gli ultra 75enni monitorati fino, a giugno 2006 sono stati 2.065.

Attraverso i nomi e gli indirizzi forniti dall'anagrafe del Comune di Roma, che contava 3.109 anziani con piï¿½ di 75 anni, gli operatori, a dicembre 2004, sono arrivati ad una anagrafe reale di 2.258 anziani. Di questi 161 sono seguiti con progetti individualizzati (457 i progetti totali da marzo 2004 a maggio 2006). Del programma fan-no parte un coordinatore, 3 assistenti sociali; 2 operatori informatici, 9 operatori di quartiere. Fino 'a giugno sono state fatte complessivamente 34.852 telefonate di monitoraggio, 4.361 visi-te domiciliari, 457 progetti di intervento individualizzato, 31 interventi a favore degli anziani sfratti, 15 interventi per il reperimento di risorse per anziani senza riscaldamento o aria' condizionata. ï¿½Ogni anziano ï¿½ stato cercato almeno 7 volte in un anno - ha detto Mario Marazziti, portavoce della Comunitï¿½ di Sant'Egidio.

Tre volte nei periodi di gran caldo, due in quelli di gran freddo, e poi per le feste come il compleanno. Un anziano su 4 ha bisogno di interventi puntuali, 37 quelli che hanno avuto bisogno di assistenza continuataï¿½. Per quel che riguarda i costi, Marazziti ha sottolineato che il programma ï¿½ha un costo di 350 mila euro l'anno che equivale a circa 0,50 centesimi di euro al giorno per anziano cioï¿½ lo stesso costo di un ricovero per 20 giorni per 20 anziani. Ora non abbiamo piï¿½ nessun finnanziamento e il 21 luglio le risorse finiscono. Il vero problema ï¿½ che il programma non ï¿½ entrato a regime nelle politiche sanitarie per-chï¿½ nella sanitï¿½ ci sono interessi troppo forti e esisto-no piccole e grandi lobby della sanitï¿½ residenziale. Fare scelte diverse ï¿½ difficileï¿½. Per Marazziti, considerando che, secondo dati Istat, a Roma nel 2004 c'erano 223.028 ultra 75enni ï¿½con poco piï¿½ di 35 milioni di euro l'anno si possono seguire tuttiï¿½. Parlando delle esperienze pilota "Sole si, soli no" e "Insieme fa meno freddo", con le quali si danno consigli agli anziani di Trastevere, Testaccio e Fiumicino su come difendersi dal freddo e dal caldo, Marazziti ha sottolineato che ï¿½il nostro Paese ï¿½ quello che . ha piï¿½ anziani al mondo. Noi con il nostro programma e le nostre esperienze abbiamo ottenuto ottimi risultati ma purtroppo non si riesce a far diventare politica i risultati ottenuti. Anche nel programma sanitario della Regione Lazio si parla di ï¿½emergenza anzianiï¿½. I nostri servizi vanno a ï¿½scoprireï¿½ tutti gli anziani nascosti. Per far questo abbiamo dovuto cercare a uno a uno gli anziani che risultavano all'anagrafeï¿½.