Comunità di S.Egidio


 

22/07/2006

L�appello. La Comunit� di sant�Egidio ha presentato la campagna di sensibilizzazione per i disagi che colpiscono gli ultrasettantenni
Anziani, la �strage� nascosta dell�estate
�La solitudine della terza et� uccide pi� del fumo: lo dicono le ricerche.�

 

Estate, emergenza anziani. Nella stagione che per antonomasia si definisce del disimpegno, la Comunit� ai Sant'Egidio rilancia la scomoda questione della terza et�, che � quanto mai negletta di questi periodi. E lo fa con un appello alla citt�, Ieri, nella sede del movimento religioso al centro storico, la presentazione dell'iniziativa, �Con il giungere e l'avanzare dell'estate - si legge nel documento - � necessario che si alzi il livello di attenzione generale alla popolazione anziana e che le reti di prossimit� e supporto sociale si "avvicinino", per usare un immagine figurata, agli anziani in previsione dei disagi dovuti alle temperature eccessive. �. L�appello contiene l'invito a tenere in conto 4 semplici precauzioni che possono efficacemente contrastare gli effetti talvolta drammatici dell'isolamento estivo della terza et�, da attuare a livello condominiale: �suonare alla porta del vicino anziano, anche per salutare soltanto, � un gesto che fa comunque piacere a chi lo riceve; quando si va a fare la spesa, offrirsi di farla anche per il vicino anziano, s� da evitargli una fatica eccessiva in giorni nei quali la temperatura � particolarmente fiaccante; informarsi di eventuali partenze dell'anziano, qualora non lo si incontri come d'abitudine, non si ascoltino pi� gli abituali rumori provenienti dalla sua abitazione o si riscontri che la sua cassetta postale sia sempre piena, e comunque suonare alla sua porta o al limite chiamare aiuto; informarsi in giro nel caso non si incontri pi� l'anziano ai giardini sotto casa, al mercatino o in cortile, come accadeva usualmente�. L'iniziativa si rivolge quindi ad una fascia di interlocutori che copre quasi integralmente la popolazione locale: vicini, portieri, medici di base, postini, negozianti. �Quello della terza et� - ha detto Bianca Frattini, una responsabile della Comunit� di Sant'Egidio - a Napoli in particolare � una questione molto allarmante, qui vivono 170mila anziani �, allora bisogna che tutte le persone di buona volont� si passino una mano sulla coscienza, per farsi carico della sofferenza invisibile di tanti cittadini accantonati da una societ� sempre meno attenta ai pi� deboli. �Quella degli anziani - spiega Frattini - � l�altra faccia dell' estate, quella per cui la bella stagione pu� diventare una maledizione, tra solitudine estrema, farmacie chiuse, ospedali a mezzo servizio e una strisciante depressione che avanza, senza che nessuno se ne accorga�, �Eppure, basterebbe poco - dichiara Mario De Finis, altro esponente della Comunit� - e quel poco � alla portata di ciascuno di noi�. De Finis, mette in luce la peculiarit� tutta locale della questione, perch� �a Napoli - sostiene � in alcuni quartieri il 22,8 % della cittadinanza � fatta da anziani�. Il rappresentante della Comunit� di Sant'Egidio, infine, insiste ancora una volta sulla pericolosa sottovalutazione del nesso tra isolamento sociale e mortalit� dell'anziano. �Molte ricerche scientifiche - afferma- confermano come la solitudine della terza et� uccida pi� del fumo�. Un argomento decisivo, per non lasciare pi� soli i nonni di questi tempi.

Come aiutare i �nonnini�

L'iniziativa della Comunit� di Sant'Egidio, in favore degli anziani abbandonati d'estate, si struttura in un'articolata e massiccia campagna di sensibilizzazione dell'opinione pubblica. Da ieri, � infatti disponibile presso la sede del movimento un depliant illustrato con 14 consigli alle persone d'et� avanzata su come difendersi dal caldo, intitolato "Sole s�, soli no", che mette l'accento sul problema, fra l'altro, di potenziare le "reti" di solidariet� sociale attorno agli anziani che rimangono isolati nei mesi pi� afosi. Dal primo agosto partir� inoltre sulle radio e tv nazionali una serie di spot per ricordare a tutti gli effetti talvolta drammatici della solitudine vissuta dai nonni" durante la stagione pi� a rischio.

Gianmaria Robert