Comunità di S.Egidio


 

04/09/2006


ASSISI, INCONTRO INTERRELIGIOSO DI S. EGIDIO; MONS. PAGLIA: SPIRITO DI ASSISI CONTRO OGNI FONDAMENTALISMO

 

�Lo Spirito di Assisi � il vero modo per tagliare ai credenti fondamentalisti le radici del loro atteggiamento, che in verit� tradisce le religioni stesse�. Lo ha detto al Sir mons. Vincenzo Paglia, vescovo di Terni-Narni-Amelia, a margine dell�Incontro interreligioso che si � aperto oggi ad Assisi, organizzato dalla Comunit� di Sant�Egidio insieme alla Conferenza episcopale umbra e alla diocesi di Assisi. A venti anni di distanza dallo storico incontro con i leader delle religioni voluto da Giovanni Paolo II, e dopo i grandi e tragici eventi recenti, lo �Spirito di Assisi�, secondo mons. Paglia, �porta a far riflettere sull'indispensabilit� dell'incontro e del dialogo�: �Ripetere Assisi vuol dire irrobustire ed affinare l'arte dell'incontro che richiede pazienza ed audacia, perdono e capacit� di chiarirsi�. L'Incontro interreligioso, ha aggiunto, �libera energie di solidariet� che rendono possibile la convivenza anche nella diversit��. In questi venti anni, a suo avviso, �uomini e donne di religioni diverse hanno appreso il modo di conoscersi e spiegarsi, di sentire responsabilit� comuni di fronte a problemi e speranze�.

"Se volessi identificare un orizzonte comune, lo indicherei con il 'nuovo umanesimo' - ha affermato -. Le religioni nel cui cuore l'uomo ha sempre un primato importante si trovano di fronte a una cultura che, invece, lo esclude dal proprio orizzonte. Basta pensare alla cultura di morte, alla facilit� con cui si parla di eutanasia, alla inevitabilit� delle guerre che sempre procurano innumerevoli morti civili, all'orrore degli sfruttamenti dei minori anche nella piaga dei bambini soldato, a come le leggi del mercato prevaricano la condizione umana, fino al mutamento dell'ambiente. Le religioni si assumono l'impegno di ridare all'uomo dignit� nel contesto del pianeta". In questo senso, ha concluso, "l'ecumenismo, prima ancora di essere un accordo � un modo di vivere: guardare con amore l'altro � il comandamento del Signore all'unit� tra tutti i cristiani".