Comunità di S.Egidio


 

27/09/2006

MOSTRE: A TRASTEVERE SGUARDI INSOLITI SUL MONDO DEI BAMBINI
NEL MUSEO DI ROMA GLI ARTISTI DISABILI DI 'ABBASSO IL GRIGIO'

 

Sembrano deboli e a volte fanno fatica. Eppure le opere degli artisti disabili del gruppo 'Abbasso il grigio', della Comunit� di Sant'Egidio, in mostra da oggi nel museo di Roma in Trastevere, dimostrano che i dolori, le difficolt� individuali e tutte le sgrammaticature dell'handicap possono diventare originalit� di approccio, punti di vista insoliti e tecniche espressive che rappresentano una vittoria della creativit� e della vita sull'handicap stesso. Inaugurata dal portavoce della Comunit� di Sant'Egidio, Mario Marazziti, alla presenza di Rossella Bennati dell'assessorato alle politiche culturali del Comune di Roma, del rettore della Pontificia Universit� Urbaniana, Monsignor Ambrogio Spreafico e dell'amministratore delegato di Progetto Italia, Andrera Kerbaker, la mostra biennale 'I bambini nel mondo. Il mondo dei bambini', tende a ribaltare lo stereotipo che lega l'handicap al concetto di tristezza e grigiore. Ottanta opere che indagano la fragilit� dell'infanzia negata, raccontando i sogni, il dolore, il gioco, il futuro dei bambini forzati a lavorare fin dalla tenera et� e di quelli costretti dagli adulti a imbracciare le armi nelle guerre civili in Africa. Tanti colori che esprimono, come ha detto monsignor Spreafico, "la drammaticit� della vita, ma anche la voglia e la capacit� di uscirne" e costringono a "una riflessione generale sull'infanzia, per cui il mondo degli adulti deve far s� che siano sempre pi� i salvati e sempre meno i sommersi". "Dietro questa mostra - ha spiegato Marazziti - c'� tutto l'impegno della Comunit� di Sant'Egidio a investire sulla diversit�, nella consapevolezza che nessuno � normale e che l'amicizia serve a liberare energie e forze inimmaginabili. E' quest'alleanza con la diversit� - ha concluso - che ci ha consentito di operare in teatri difficili e raggiungere grandi risultati diplomatici in Paesi funestati dalla guerra civile, come � accaduto solo poche settimane fa in Uganda con l'Esercito di resistenza del Signore di Joseph Kony". "Siamo di fronte a una scoperta nuova per tutti - ha detto Bennati - che ci insegna come le difficolt� si possano trasformare in chance. Roma � orgogliosa di ospitare questa mostra, perch� � una citt� che vive di colori, di luce e della ricchezza della diversit�". Annamaria Cardone � una delle artiste che espone alla mostra. Ha dipinto la tragica vicenda dei bambini soldato di Gulu, in Uganda Settentrionale, accostandola alla favola di Pollicino. "L'idea - ha raccontato - � nata una sera in cui, in una delle discussioni che hanno preparato questa mostra, si parlava dei bambini ugandesi costretti a scappare per non farsi prendere dai guerriglieri. Mi sembrava che la storia di Pollicino raccontasse pi� o meno la stessa cosa, anche se con un linguaggio molto semplice". Fino al 30 settembre, quando le opere de 'I bambini nel mondo. Il mondo dei bambini' lasceranno il museo di Roma in Trastevere, sar� possibile anche visitare gli atelier degli artisti e assistere al loro lavoro. Il ricavato della vendita dei quadri sar� destinato a sostenere il progetto Dream, un programma di cura e prevenzione dell'Aids in Africa, contribuendo alla costruzione di un ambulatorio in Guinea.