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| Il Giornale di Vicenza |
06/11/2006 |
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Venerd� incontro nella sala di via Da Palestrina coni rappresentanti della comunit� che si rif� al messaggio di San Francesco |
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(m. p.) L'appuntamento � in citt� per chi volesse conoscere una realt� come quella della comunit� Sant'Egidio e anche per riflettere insieme sull'impegno-dono della pace. Per questo la comunit� parrocchiale cittadina della Sacra Famiglia e San Lazzaro in stretta collaborazione con il gruppo locale di Giustizia e Pace ha voluto questo incontro in programma la sera di venerd� 10 novembre alle 20,45 nella sala polifunzionale di via Pierluigi Da Palestrina. Un invito esteso a tutti, in modo del tutto speciale ai gruppi, alle associazioni, a tutti coloro, in definitiva, che hanno a cuore l'impegno per una vita in un mondo da migliorare, sempre. Ospiti saranno alcuni rappresentanti della stessa Comunit� di Sant'Egidio di Padova che parleranno sul tema: "Per un mondo di Pace: da Assisi al mondo intero". Un'occasione per ricordare lo storico incontro nella citt� umbra a vent' anni dalla sua realizzazione, voluta da papa Giovanni Paolo II nella celebre basilica. Allora si preg� per la pace, alla presenza di tutti i responsabili delle religioni del pianeta, riuniti insieme per la prima volta. Era il 1986. La comunit� di Sant'Egidio � una realt� sorta sul solco del Vaticano II e attualmente sparsa in giro per il mondo. Per un impegno in prima linea sui fronti della pace internazionale e tra i poveri con al centro il vangelo e il messaggio di Francesco d'Assisi. A San Lazzaro, dopo la testimonianza sull'opera della comunit�, seguir� un video di approfondimento. La serata insomma sar� per tutti i presenti una valida occasione di incontro per conoscere pi� da vicino la vita e i vari campi d'azione della comunit� di Sant' Egidio. Una realt� fondata a Roma nel 1968 in pieno clima d'impegno studentesco dall' allora giovane universitario Andrea Riccardi e oggi ancora primo e fedele responsabile di una presenza assai rilevante nel mondo della societ�, con al centro sempre e ancora i poveri e la pace.
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