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29/11/2006 |
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Aula magna della facolt� di Lettere |
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UNA fiaba popolare che diventa musica. Il violino e la voce di Angelo Branduardi riprendono le tradizioni popolari che affondano le loro radici nella storia medievale. Branduardi ci ha abituato da anni a viaggiare nel tempo. Ci ha abituato all�impegno sociale e civile. Per questo non ci sorprende che questa sera l�artista lombardo sar� nell�aula magna dell�universit� Roma Tre per prendere parte alla giornata di sensibilizzazione contro la pena di morte. Il musicista salir� sul palco alle 20,45 per eseguire le sue ballate fiabesche. La giornata, per�, comincer� alle 17,30, quando interverranno alcuni ospiti sul tema �Testimonianze contro la pena di morte�. In aula magna arriveranno Paolo Bonolis, Giorgio Tirabassi, Mario Marazziti, comunit� di Sant�Egidio, Mario Flores, ex condannato a morte nell�Illinois e Bud Welch, dell�associazione familiari delle vittime di omicidi. Collegata a queste iniziative ci sar� anche la mostra �No justice without life�, con l�allestimento delle opere di sei artisti contro la pena di morte. L�esposizione sar� ospitata fino al 12 dicembre a Palazzo Leopardi, in piazza Santa Maria in Trastevere. Il clou rester�, per�, la musica di Branduardi che cercher� di muovere le coscienze. Nel corso degli anni, il cantautore milanese ha affrontato varie volte il tema delle tradizioni popolari. Con l�album del 2003, �Altro e altrove�, Branduardi ha riportato alla luce la semplicit� delle poesie d�amore di popoli lontani nel tempo e nello spazio. Si va dal Nepal all�Irlanda, dalla Cina all�Arabia, passando per Giappone, Libia e Persia. Nel repertorio di stasera non mancheranno i grandi classici del passato come i brani tratti dagli album intitolati �Alla fiera dell�est� e �La pulce d�acqua�. Le filastrocche cantate da Branduardi hanno fatto scuola e la sua ricerca filologica si sposa alla perfezione con il suo estro melodico. All�Universit� Roma Tre Via Ostiense 236 Oggi alle 20,45 Info: 06-57067208
Carlo Antini
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