18/12/2006

NATALE:VALENTINI, QUALITA' E SOLIDARIETA' IN REGALA IL LAZIO

ROMA - Al via 'Regala il Lazio', pacchi natalizi con tipicita' laziali e biologiche di piccoli produttori dalle lenticchie al torrone nero, a prezzi concorrenziali e calmierati da 15,90 e 33,90 euro.

A promuovere l'iniziativa - che coinvolge un centinaio di punti vendita delle principali catene di supermercati come Gs, Carrefour, Auchan, Crai e Sidis mercato rionale 'Carlo Calisse' di Via Pietro Bonfante - sono l'assessorato all'Agricoltura della Regione Lazio e l'Arsial. Una parte del ricavato della vendita verra' devoluto alla Comunita' di Sant'Egidio.

''Prosegue cosi' la nostra politica - sottolinea l'assessore all'Agricoltura del Lazio Daniela Valentini - di commercializzazione sui mercati delle eccellenze e rarita' della produzione agricola regionale. Per la prima volta l'agricoltura di qualita' entra all'interno del circuito dei mercati rionali di Roma. Un'agricoltura che - ricorda l'assessore - e' anche capace di promuovere una solidarieta' tangibile verso i piu' deboli''.

L'Arsial, attraverso questa campagna, ha fornito ai piccoli produttori l'opportunita' di entrare a far parte dei fornitori della Grande Distribuzione Organizzata (Gdo). L'obiettivo e' quello di far crescere considerevolmente entro breve tempo la quota di prodotti regionali in vendita presso la Gdo.

''Un'iniziativa che sta riscuotendo grande successo - commenta il commissario straordinario di Arsial Fabio Massimo Pallottini. Le prime scorte sono gia' terminate e sono partiti i riordini. I consumatori hanno apprezzato i prodotti di qualita' a costi contenuti''.

''Il Lazio - evidenzia il portavoce della Comunita' di Sant'Egidio Mario Marazziti - e' una regione straordinaria non solo per il ruolo di Roma, ma anche per la grandissima ricchezza dell'intero territorio sia per cultura sia per qualita' agricola. Per questo, puo' diventare la prima regione dove tutto cio' che e' buono e di qualita' puo' direttamente aiutare a creare una nuova solidarieta', per chi ha meno in questa regione e per chi non ha niente in Africa''.(ANSA). KTK