|
AGI |
26/12/2006 |
|
|
(AGI) - Genova, 26 dic. - Positivo il bilancio dei pranzi di Natale della Comunit� di Sant'Egidio. Sono state pi� di 1500 le persone che si sono sedute ieri ai tavoli apparecchiati tra le navate della basilica dell'Annunziata, al Munizioniere di Palazzo Ducale, in via Serra e in numerosi istituti per anziani in diversi quartieri, un popolo multiforme, senzatetto, stranieri, anziani, persone sole o malate ma anche centinaia di genovesi che hanno voluto vivere un Natale di servizio e solidariet�. L'immagine pi� suggestiva nella basilica dell'Annunziata dove si sono seduti insieme bambini e anziani, malati, stranieri, disabili, in un mosaico umano variopinto. A servire ai tavoli molti volontari che - dopo anni in cui sono state aiutate dai loro amici di Sant'Egidio - hanno scelto di servire chi � pi� povero o in difficolt�. Tra questi tanti stranieri di diverse nazionalit�: dai filippini agli ucraini, dai maghrebini ai senegalesi. L'arcivescovo Angelo Bagnasco ha salutato ospiti e volontari con grande affetto, "pregher� per voi - ha detto - ma chiedo anche a voi di pregare per me". Altra tavolata per 150 persone a Cornigliano dove si sono incontrati a tavola etnie diverse: donne velate che hanno portato dolci maghrebini e albanesi e famiglie di religione musulmana. Un gruppo di ragazzi marocchini ha scelto di partecipare alla festa di Natale servendo a tavola i loro amici cristiani. A Palazzo Ducale la festa della solidariet�. Nella sala del Munizioniere di palazzo Ducale cinquecento le persone sedute a tavola, tra cui moltissimi stranieri. Alla fine del pranzo musica araba e un brano gitano.
|