Comunità di S.Egidio


 

02/01/2007


Angelus, una piazza assetata di pace

 

Primo giorno dell'anno, primo giorno all'insegna dell'entusiasmo per il Papa in piazza San Pietro. �Speriamo che il Signore ci aiuti e ci dia la pace�, ha detto Benedetto XVI alle sessantamila persone che ieri mattina affollavano la piazza per il primo Angelus del 2007. Molti gli scrosci di applausi dalla folla, nella quale numerose erano le persone direttamente impegnate in iniziative per promuovere un mondo senza guerre. Situazione ancora lontana dall'essere realizzata. Sono ben 33, infatti, i conflitti che insanguinano il pianeta, ricordava uno striscione della Comunit� di Sant'Egidio, presente con 15 mila partecipanti alla marcia

Pace in tutte le terre, organizzata a Roma e in varie citt� del mondo dalla cosiddetta �Onu di Trastevere�. Su altri striscioni c'erano slogan vari e la parola pace tradotta in svariate lingue. All'iniziativa di Sant'Egidio hanno aderito una cinquantina di movimenti ecclesiali. A tutti � andato il saluto del Pontefice che ha espresso �spirituale vicinanza alle molteplici iniziative promosse dalle diocesi e da parrocchie, associazioni e movimenti in occasione della Giornata mondiale della pace�. A rappresentare il diffuso popolo della pace, che si � mobilitato nel passaggio dal 2006 a12007, c'erano anche i giovani Orionini, che hanno celebrato un �Capodanno.

alternativo�, e gli appartenenti al Movimento dell'Amore familiare. Anch'essi hanno vegliato per il nuovo anno in piazza San Pietro �pregando per la pace e l'unit� di tutte le famiglie del mondo�, ha ricordato il Pontefice. Nella multicolore e vivace folla erano presenti anche i giovani legati alle suore di Sant'Anna, fondate da due coniugi, i servi di Dio Carlo Tancredi e Giulia di Barolo. Infine, i volontari della Fraterna Domus, una casa di accoglienza alle porte di Roma. Il Papa ha poi espressamente menzionato la Marcia per la pace, promossa dalla Conferenza episcopale italiana e da Pax Christi. Alcune persone presenti all'Angelus erano

appena rientrate da Norcia, dove l'iniziativa si � svolta. Di questo evento Benedetto XVI ha voluto sottolineare in particolare come si sia svolto alla luce del santo di Norcia, del quale egli porta il nome.