Comunità di S.Egidio


 

07/01/2007

La Festa
La Befana plana sul Plebiscito

 

Un'atletica Befana si � calata dal tetto di Palazzo Reale verso il centro di Piazza del Plebiscito lanciando dolci e caramelle ai bambini. La simpatica vecchietta, sostenuta da una solida imbracatura, ha volteggiato da un'altezza di circa venti metri facendo smorfie e balletti. A prestarsi al travestimento � stato un agente dei vigili del fuoco, che ha animato cos� ieri la Festa della Befana nella piazza salotto di Napoli. Per un giorno, quel vigile ha svestito i panni abituali per impersonare la vecchina pi� amata, davanti a circa un migliaio di bambini. Il bel sole della giornata di ieri ed il clima quasi primaverile hanno fatto da cornice ad un evento certamente riuscito e che ha permesso di salutare con gioia l'ultimo giorno delle feste natalizie. L'arrivo della Nefaria e l'intera manifestazione sono state rese possibili dall'associazione �Citt� in gioco", organizzatrice dell�intero evento in piazza del Plebiscito .

E se al centro si � festeggiato in modo allegro e scanzonato, in periferia, il Befana-day � stato celebrato con una manifestazione di solidariet�: a Scampia la comunit� di Sant'Egidio ha organizzato un pranzo per le persone pi� disagiate. Nella "Casa della Pace" di via Baku i volontari della comunit� hanno invitato fra gli altri sessanta bambini rom, i ragazzini della "Scuola della pace", gli anziani di un istituto, handicappati, stranieri (soprattutto del Ghana). A tavola, nel pieno del pranzo (nel menu lasagne, salsicce e patate fritte, oltre alla frutta, al panettone e naturalmente a dolci e spumante) �, comparsa anche qui una befana che ha portato dolci e regali per tutti. �S'� trattato di un incontro che ci � servito per riaffermare il valore della solidariet� verso i pi� deboli e per ribadire che servono la costruzione di un posto pi� umano per tutti e una serena convivenza tra persone di diverse origini e costumi�, dicono gli organizzatori. Un impegno che, ricorda la comunit� di Sant'Egidio, � possibile ogni giorno dell'anno grazie anche all'aiuto delle persone del quartiere �che non restano indifferenti di fronte ai problemi delle classi pi� disagiate e dei cittadini pi� bisognosi, napoletani o extracomunitari�. Spesso sono proprio le mamme della zona a portare cibo, coperte e vestiti ai numerosi immigrati di Scampia e dintorni, che lungo le strade e le piazze del posto attendono di essere ingaggiati per un lavoro "a cottimo�. E nemmeno i bambini si tirano indietro quando c�� da dare una mano per soccorrere chi vive di stenti maggiori: ogni sabato, infatti, i ragazzi della Scuola della pace vanno a trovare gli anziani nelle case di riposo per portare almeno un po' di compagnia ai degenti degli ospizi. Alla manifestazione di solidariet� erano presenti gli assessori comunali Riccio, Gambale e D'Amelio.

Valentino Di Giacomo