Comunità di S.Egidio


 

19/01/2007

In solidariet� i soldi dei corrotti Asl, Costanzo in tv rilancia la proposta di S. Egidio
Anziani, Marrazzo dice s� al piano Marshall
Dagli intrighi di Anna Iannuzzi agli aiuti per i nonni

 

�I soldi dei corrotti per aiutare gli anziani� � stata la provocazione lanciata dal portavoce della Comunit� di Sant'Egidio Mario Marazziti sul �Corriere della Sera� deI 16 dicembre. E' seguito un cero di consensi. .11 maltolto deve ritornare ed essere reinvestito nell'aiuto agli anziani e complessivamente alla Sanit� - aveva fatto eco l'assessore regionale al Bilancio Luigi Nieri II buco che abbiamo ereditato e di circa dieci miliardi di euro�.

�Cinquanta milioni - il secondo sasso lanciato da Marazziti - e nessun vecchio rester� solo. Aiutiamo gli anziani dove vivono, evitando di confondere i bisogni sanitari con quelli sociali. Molto meno di quanto costerebbe proseguire con l'attuale gestione dell'assistenza�.

Il primo �s� era arrivato da Walter Veltroni. Adesso il portavoce della Comunit� di Sant'Egidio Mario Marazziti incassa un impegno concreto del presidente della Regione Piero Marrazzo perch� la sua proposta di un �piano Marshall. per gli anziani (in sostanza assistenza domiciliare e rete di sostegno locale, al posto del ricovero, dove non necessario), lanciata sulle pagine del �Corriere della Sera�, diventi un punto fermo delle scelte sanitarie per il futuro. Dal palco di �Buon Pomeriggio�, condotto da Maurizio Costanzo, dove siedono fianco a fianco il politico, e l'uomo abituato a fare i conti ogni giorno con l'�umanit� invisibile�, � il primo ad adeguarsi all'altro, dicendo che s�, forse vale la pena tentare questa nuova strada. E non solo a parole. La Pisana s'impegna a destinare parte dei 28 milioni di euro della legge sulla non autosufficienza, riguardante specialmente i diversamenti abili e gli anziani, proprio a quelle

Da piazza Santa Maria in Trastevere, ci si trasferir� a via Fonteiana, a Monteverde, per visitare Casa Isabelli, abitata al piano superiore da anziani bisognosi di assistenza infemieristica, sotto da persone in l� con l'et�, autosufficienti ma sole, ognuna dotata di un miniappartamento. �Le residenze sanitarie assistite devono tornare alla loro funzione di riabilitazione - incalza Marazziti -, mentre nei casi in cui non basta pi� l'assistenza domiciliare ma si ha a che fare con anziani ancora vitali, � questo il modello vincente, oltretutto molto meno costoso�.

Laura Martellini