Il Presidente del Burkina Faso e la Comunit� ecclesiale di Sant�Egidio (www.santegidio.org) hanno elaborato, insieme alle parti in conflitto, un accordo per fermare la guerra civile in Costa d�Avorio.
Firmato sabato scorso � domenica dal Presidente della Repubblica, Laurent Gbagbo, e dal capo delle �Forze Nuove� (fazione ribelle) Guillaume Soro �, l�accordo politico di Ouagadougou sulla Costa d�Avorio � frutto di un dialogo tra le parti intavolato alcuni mesi fa nella capitale del Burkina Faso.
�Si tratta di un passo importante sulla via della pace dopo mesi di stallo della situazione politico militare nel Paese dell'Africa Occidentale diviso in due dalla guerra fin dal 2002�, afferma il movimento ecclesiale in un comunicato.
Promotore di questo progresso � stato il Presidente del Burkina Faso, Blaise Compaor�, al quale si � affiancata � soprattutto nell�ultima fase dei negoziati � la Comunit� di Sant�Egidio, da anni impegnata a sviluppare un�azione di dialogo e pacificazione in Costa d�Avorio.
Nel suo comunicato, la Comunit� ricorda il clima dominante nel Paese africano: dalla fine del 2006, veti incrociati hanno posto il Governo di transizione in una situazione di inoperosit�.
La Nazione � divisa in due, circostanza che si ripercuote gravemente soprattutto sulle popolazioni del nord, zona ribelle, dove da anni ci sono gravi carenze a livello di istruzione e salute pubblica, che hanno spinto molti a rifugiarsi nel sud.
Il numero di rifugiati in Burkina Faso si stima intorno al milione.
A questo si sommano le difficolt� derivanti dal fatto che gran parte della popolazione della Costa d�Avorio non ha documenti.
�Sant�Egidio� denuncia che la crisi ha provocato anche �complici interferenze e ambizioni politiche, una rottura della convivenza tra la popolazione autoctona e gli immigrati�.
Un danno per la Costa d�Avorio, in cui circa un terzo della popolazione � di origine straniera, e che fin dall�indipendenza si era messa in luce per l'ospitalit� e la tolleranza.
Attraverso la sua fitta rete di comunit� locali, la Comunit� di Sant�Egidio lavora da anni con i poveri e alla costruzione di un clima di dialogo e convivenza, con iniziative anche in campo interreligioso.
Dall�inizio della crisi ha partecipato a vari tentativi di mediazione, come quelli di Marcoussis, Lom� e Accra. Una esperienza questa di mediazione e di aiuto in Costa d�Avorio, che gli ha consentito di partecipare al dialogo portato avanti in Burkina Faso.
La Comunit� di Sant�Egidio � nata su iniziativa del professore e storico laico Andrea Riccardi, nel febbraio 1968. Attualmente conta pi� di 50.000 membri in 70 Paesi.
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