NAPOLI - Una citt� giovane ma non troppo, A Napoli il 16 per cento della popolazione � over 65, Per molti anziani vivere in citt� non � facile: il 45% � titolare di pensione sociale, il 14% vive con la minima Inps, solo il 13% usufruisce dell'accompagnamento. Il 42% vive da solo, il 27 in coppia, 1'11 % con un figlio. Unica alternativa per molti di loro l'istituto. Non la pensa cos� la Comunit� di Sant'Egidio che porta avanti da un anno nel quartiere Sanit� �A casa � meglio�, un progetto di assistenza domiciliare realizzato in collaborazione con Enel Cuore che fino ad oggi ha destinato sette milioni di euro all'iniziativa, presentata ieri mattina in Comune. Sono 90 gli anziani seguiti da 3 operatori e 6 volontari della Comunit�, in gran parte sono donne, il 60 per cento ha tra i 75 e gli 84 anni. Un terzo di loro non � autosufficiente o lo � solo parzialmente e solo il 12 per cento ha un aiuto in casa. Sono gli anziani che vivono �sopra ai Miracoli� in bassi umidi oppure ai piani alti senza ascensore. �Crediamo fortemente in questo progetto - ha detto Mario De Finis della Comunit� di Sant'Egidio - non solo perch� siamo convinti che gli anziani a casa loro vivono meglio e pi� a lungo, ma perch� crediamo che destinare risorse all'assistenza domiciliare sia pi� vantaggioso economicamente, purtroppo non sempre le istituzioni ci ascoltano�. E se in Italia non esiste un fondo dedicato all'assistenza domiciliare, � pur vero che i Comuni possono mettere in campo provvedimenti di welfare pi� giusti. Giulio Riccio, assessore alle politiche sociali del Comune: �Bisogna ripensare a tutto il piano sociale che ci vede impegnati fino al prossimo ottobre, convinti come siamo che vadano meglio riconsiderate le risorse destinate ad un welfare all'altezza della situazione: cos� come andrebbe invertita la ripartizione della spesa sociale tra Asl e Comune�, �Secondo un'indagine Censis del 2003 solo 9 anziani su mille in Campania usufruiscono di assistenza a casa - ha fatto notare Riccardo Muscher�, geriatra - eppure gli anziani da noi rimangono nelle famiglie di cui talvolta costituiscono l'unica fonte di reddito�. Un elemento che dovrebbe costituire un valore aggiunto per progettare politiche a sostegno dell'assistenza domiciliare.
Elena Scarici
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