Comunitï¿½ di Sant'Egidio - Rassegna stampa -

07/03/2007

Comunitï¿½ di Sant'Egidio, per gli anziani "A casa ï¿½ meglio"

In Campania vivono 800mila anziani. Una cifra notevole che necessita di cure e di solidarietï¿½. "A casa ï¿½ meglio" ï¿½ il progetto di assistenza domiciliare promosso dalla Comunitï¿½ di Sant'Egidio in collaborazione con Enel cuore onlus, l'associazione che ogni anno mette a disposizione 7 milioni di euro per iniziative di solidarietï¿½.

Con il progetto "A casa ï¿½ meglio" sono stati coinvolti a Napoli novanta anziani del quartiere Sanitï¿½, di cui 19 uomini e 71 donne che tutti i giorni vengono assistiti da tre volontari. Il progetto, partito tre anni fa coinvolgendo cinque Cittï¿½ italiane (Novara, Savona, Livorno, Fiumicino e Messina), dal gennaio 2006 ha coinvolto anche Napoli ed in particolare il quartiere Sanitï¿½, una zona popolata da quindicimala anziani. Tra i novanta coinvolti dal progetto, tutti di un'etï¿½ compresa tra i 75 e gli 84 anni, il 42% ï¿½ caratterizzato da persone sole, il 45% vive con la pensione sociale, il 43% puï¿½ contare su un intervento settimanale ed il 35% di un intervento bisettimanale. A Palazzo San Giacomo ieri ï¿½ stato tracciato un primo bilancio estremamente positivo del progetto.

ï¿½"A casa ï¿½ meglio" ï¿½ un modello innovativo - ha dichiarato Mario De Finis della Comunitï¿½ di Sant' Egidio - ï¿½ necessario capire che l'assistenza domiciliare costa meno se la paragoniamo all'istituzionalizzazione. Grazie a questo progetto in tutta Italia sono stati coinvolti 406 anziani. Tra gli anziani seguiti a Napoli molti vivono nei bassi, in case umideï¿½. ï¿½Vivere con serenitï¿½ la propria senilitï¿½ ï¿½ un diritto di tutti - ha dichiarato invece il geriatra Riccardo Muscherï¿½ - In Campania vi ï¿½ un aumento di suicidi degli over 65 che vivono male la propria salute e il proprio stato di vedovanza, perchï¿½ si sentono soliï¿½. .

Intanto l'assessore comunale alle politiche sociali, Giulio Riccio, ha sottolineato la necessitï¿½ di un sistema socio-sanitario meglio integrato. ï¿½Oggi i comuni intervengono in larga parte su quello che ï¿½ compito delle Asl - ha detto - Il comune investe infatti il 70% di risorse necessarie per un intervento sociosanitario integrato mentre le Asl investono solo il 30 %ï¿½.

Al convegno ï¿½ intervenuto anche il filosofo Aldo Masullo. ï¿½ï¿½ necessario educare i giovani ad essere anziani - ha detto - e a non rimanere legati a ciï¿½ che si ï¿½ nel presente. E poi il problema degli anziani non deve essere quello di considerarli "soggetto", chi sta sotto e necessitï¿½ di altri, ma promotori della propria vitaï¿½.