Comunitï¿½ di Sant'Egidio - Rassegna stampa -

08/03/2007

Cento anziani accuditi in casa Dai volontari di Santï¿½Egidio

Li aiutano a fare la spesa, ad acquistare medicine ma soprattutto a non fargli sentire il peso della solitudine. Sono i volontari della comunitï¿½ di Santï¿½Egidio che da un anno hanno avviato lï¿½iniziativa nazionale: ï¿½A casa ï¿½ meglioï¿½ finanziata da Enel Cuore. Dal gennaio 2006 i volontari si sono occupati di 90 anziani (19 uomini e 71 donne) che abitano nel quartiere Sanitï¿½. Un terzo di loro non ï¿½ autosufficiente e solo 1 su 10 ha qualche aiuto in casa. Piï¿½ della metï¿½ ha tra i 75 e gli 84 anni, il 42% di essi vive da solo e il 45% va avanti con la sola pensione sociale.

Come Addolorata (76 anni) vive in un basso di vico Cristallini dopo che ï¿½ rimasta vedova 28 anni fa. Massimo ï¿½ diventato il suo angelo custode: ï¿½Mi fa la spesa, mi accompagna dal medico ï¿½ dice emozionata ï¿½ I miei tre figli non mi possono accudire. Andare allï¿½ospizio? Non ci penso proprioï¿½. Tina invece ha 82 anni. Dopo una frattura al femore, grazie allï¿½aiuto dei volontari ha fatto solo 7 giorni di ospedale ed oggi ï¿½ in piedi. Ogni giorno attende i suoi tutor per andare in giro e continuare la riabilitazione. ï¿½Questi anziani vivono spesso in bassi umidi e fatiscenti oppure ai piani alti senza ascensore ï¿½ spiega Antonio Mattone della comunitï¿½ di Santï¿½Egidio ï¿½ Perï¿½ ï¿½ giusto che muoiano tra le proprie cose e non siano trasferiti nelle case di cura o nei luoghi di degenzaï¿½. (M.And./ass)