FIRENZE, 19 MAR - E' una notte disperata quella che almeno 434 persone trascorrono a Firenze e dintorni alla ricerca di un posto dove dormire e proteggersi dal freddo. Emerge da una
indagine sul terreno realizzata dalla Comunit� di Sant'Egidio.
'Ma il numero - spiegano dall'associazione - � pi� alto, presumibilmente il doppio, perch� molti luoghi si sono rivelati per noi irraggiungibili".
Gli stranieri sono la maggioranza, ma almeno un centinaio di
essi sono italiani e non giovani. Inoltre restano a dormire
nelle stazioni "solo" un centinaio di essi, mentre quasi nessuno si incontra a a dormire per le strade del centro. Qualcuno si rifugia sotto i ponti, mentre la maggioranza si reca molto fuori dalla citt�, verso Le Piagge e l'Osmannoro, per dormire in baracche. "Li abbiamo seguiti fin dove � stato possibile - spiega Silvia Morsan, responsabile del servizio per i senza fissa dimora -. Si infilano nei buchi delle recinzioni e cominciano a camminare per i campi nel buio fino a giungere a capanne fatte di lamiera o fino ad infilarsi in tubi di cemento". La ricerca ha evidenziato che vi � un vero e proprio "esodo" durante la notte verso l'estrema periferia della citt�.
Oggi, la Comunit� di Sant'Egidio di Firenze ha promosso l'incontro pubblico: "Vivere per strada, morire per strada:
volti e storie dei senza fissa dimora a Firenze" per discutere del problema e presentare i risultati della ricerca.
(ANSA).
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