Comunità di S.Egidio


 

01/04/2007


Napoli citt� della pace

 

�Venite a Napoli il prossimo anno! Lo dico da vescovo di quella splendida citt� mediterranea che sa accogliere con calore chiunque le faccia visita, che ha il dialogo e la vita con gli altri nel suo carattere profondo. Lo dico consapevole che Napoli parla al Mediterraneo, luogo dove si possono accendere o spegnere tanti conflitti. Napoli vuoI essere l'Europa aperta al Mediterraneo, all'Africa, al mondo�.

Con queste parole il 5 settembre 2006, durante la cerimonia conclusiva della preghiera per la Pace di Assisi, il Cardinale Sepe ha annunciato che il XXI Incontro Internazionale di Preghiera per la Pace si terr� a Napoli. Dal 21 al 23 ottobre 2007 il capoluogo partenopeo sar� una citt� di pace, una capitale dell'incontro tra civilt� e religioni.

Dopo l'incontro del 27 ottobre 1986 nel quale Giovanni Paolo il radun� ad Assisi i leader delle Chiese cristiane e delle grandi religioni mondiali per pregare per la pace la Comunit� di Sant'Egidio ha deciso di raccogliere l'intuizione profetica del papa. Cos�, a partire da allora, sono stati organizzati ogni anno incontri interreligiosi di preghiera nello spirito di Assisi che hanno visto la partecipazione di centinaia di autorevoli rappresentanti religiosi e qualificati esponenti politici e della cultura provenienti da ogni parte del mondo. In questi venti anni gli incontri di preghiera si sono svolti in grandi citt� europee ed extraeuropee: Roma, Varsavia, Bruxelles, Bucarest, Gerusalemme, Washington, Lisbona, Milano per ricordarne solo alcune.

Il Cardinale Sepe dopo aver accolto gente da tutto il mondo in occasione Grande Giubileo del 2000, e dopo aver visitato luoghi e popoli di tutto il pianeta alla guida della Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli porter� a Napoli lo spirito . di Assisi, per far vivere alla citt� una tappa importante nel cammino del dialogo ecumenico e interreligioso.

Il ripetersi dell'evento di Assisi ha fatto crescere un profondo legame fra i partecipanti, che hanno vissuto un'esperienza di incontro e dialogo per molti versi straordinaria. Nel corso degli anni si � andato sviluppando un dialogo nella comune ricerca della pace, nella convinzione che dall'incontro fra credenti e uomini di buona volont� possano sprigionarsi energie di pace. Tutto ci� senza alcun sincretismo e senza mai mettere sullo stesso piano le diverse esperienze di fede. Ne � nata cos� un'amicizia tra uomini di religione, un'amicizia che ha aiutato tutti i credenti a comprendersi e a far emergere il valore della pace dalle diverse tradizioni religiose.

Il cuore di questi incontri non � il dialogo teologico, la discussione sui principi o la ricerca di un'unione intellettuale, ma � l'incontro fra uomini e donne di fede. D'altra parte, accanto al dialogo tra gli uomini religiosi, negli ultimi anni, in un mondo alla ricerca di una nuova "anima" e di un'identit� non superficiale, � cresciuta una nuova dimensione: quella del confronto fra cultura laica e credenti. Vi sono state cos� significative presenze della societ� civile, accanto a quelle dei leader religiosi, contribuendo ad un confronto serrato sui problemi emergenti.

Gli incontri di preghiera per la pace sono stati anche momenti molto significativi per le citt� che hanno ospitato questo evento. E' evidente in questo senso !'importanza per Napoli dell'appuntamento del prossimo ottobre. Spentisi i riflettori sull' ennesima emergenza cittadina, Napoli � oggi chiamata a ritrovare il suo ruolo in Italia e in Europa, anzitutto quello di una grande capitale mediterranea, crocevia di mondi e culture. L'Incontro Interreligioso di Preghiera per la Pace pu� rappresentare un'importante occasione per riscoprire l'autentica vocazione della citt�: quella di essere un ponte di dialogo nel Mediterraneo, un luogo di incontro e di convivenza tra culture e popoli diversi.

Il cammino verso la preghiera interreligiosa di ottobre sar� segnato da alcune iniziative promosse in collaborazione con il mondo ecclesiale e culturale che si svolgeranno in vari luoghi della nostra regione e che ci introdurranno alla comprensione dello "Spirito di Assisi". Il XXI Incontro Internazionale di Preghiera per la Pace vuole infatti avere un respiro regionale ed abbracciare un p� tutta la Campania. Lo "Spirito di Assisi" soffier� da Salerno a Benevento, da Avellino a Caserta e potr� coinvolgere ciascuno. Benedetto XVI nel discorso inviato ai partecipanti dello scorso meeting scrisse: "La pace va costruita nei cuori. Qui infatti si sviluppano sentimenti che possono alimentarla o, al contrario, minacciarla, indebolirla, soffocarla". Ogni cristiano � allora chiamato a lavorare per creare un mondo di pace, per costruire un nuovo umanesimo che dia un'anima al mondo. Questo giornale racconter� gli eventi salienti, le notizie e i fatti che seguiranno nei prossimi mesi accompagnandoci tutti verso questa grande manifestazione. La chiesa di Napoli sar� protagonista di questi giorni di dialogo ed incontro. Con la generosit� e l'entusiasmo dei suoi preti, con la simpatia e il calore della gente, contribuir� a scrivere una pagina significativa nel cammino per la pace e a vivere momenti straordinari per la nostra citt�. Incamminiamoci allora verso questo appuntamento, e vedremo realizzata la profezia di Isaia, vedremo tutti i popoli del mondo in cammino dai diversi punti della terra per raccogliersi attorno a Dio come un'unica, grande e multiforme famiglia.

Antonio Mattone