TERNI - Il parroco della chiesa di san Lorenzo, Don Riccardo Mensuali, responsabile della comunit� di Sant'Egidio di Terni � in Africa. Ma tutto il resto della comunit� non si ferma. E trascorrer� la giornata di Pasquetta con gli anziani delle case di riposo del Tiffany, della Domus Gratiae. E con quelli che vivono da soli, al centro della citt� e che la comunit� non abbandona. Sono una trentina quelli della squadra di Sant'Egidio che prepara il pranzo di pasquetta per i cinquanta anziani che li aspettano. E che con loro trascorrono l'intera giornata, come ormai gi� da tre anni � consuetudine, presso villa Santo Spirito a Collerolletta. "Le ricorrenze che passiamo insieme agli anziani - spiega la dottoressa Maria Grazia Proietti - sono il compimento di un percorso che svolgiamo durante l'anno. Tra noi ci sono anche giovani che si danno molto da fare". Antipasto tipico pasquale, lasagne, agnello, uova di cioccolato e colomba. Si improvvisano cuochi, gli attori della comunit�, che nella vita fanno tutt'altro. Alcuni sono studenti, altri dottori, poi ci sono casalinghe e insegnanti. "Siamo soliti regalare un po' di allegria - spiega una ragazza - a chi c'� intorno fin dove ci � possibile arrivare. Stiamo con chi ne ha pi� bisogno, stavolta con gli anziani e con i bambini stranieri, aiutandoli a fare i compiti". Gli ultrasettantenni hanno messo il vestito della festa e si sono rallegrati in questo luned� di Pasqua. "Non vogliono stare soli gli anziani - continua una studentessa di medicina - e la cosa di cui soffrono pi� � la solitudine. Spezzeremo un po' la monotonia. In campagna con una gita fuori porta, quella che aspettano con pi� entusiasmo".
Roberta Falasca
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