Comunità di S.Egidio


 

10/04/2007


A Santa Maria in Trastevere il Vangelo in quattordici lingue

 

Si chiama �Pasqua comune�. Il luogo prescelto per questa celebrazione era la Basilica di Santa Maria in Trastevere. La preghiera aveva l�obiettivo di creare un momento di incontro ecumenico fra le comunit� di ortodossi, evangelici e cattolici. In particolare, alla funzione erano presenti tre vescovi: bulgaro ortodosso, eritreo ortodosso ed etiopico ortodosso. Ma l�iniziativa di �Pasqua comune� andava oltre ed abbracciava anche altre comunit�, unite da queste giornate cos� dense di significato soprattutto in una grande citt� come Roma, dove sono molto numerose le diverse rappresentanze religiose.

Alla preghiera di Santa Maria in Trastevere era infatti stato invitato il responsabile della chiesa romena di Roma, ma anche i pastori di varie comunit� cristiane presenti nella Capitale.

Per Sant�Egidio c�era invece don Marco Gnavi. Il programma prevedeva la lettura del Vangelo in quattordici lingue differenti. Allo stesso modo l�Alleluja � stato cantato nelle diverse lingue grazie ai cori della chiese ortodosse. Infine, al termine del momento di preghiera si � svolta una sorta di grande festa nella piazza di Santa Maria in Trastevere con musiche latino-americane, romene-zingare, ucraine, del Bagladesh, senegalesi.