Comunità di S.Egidio


 

11/04/2007


La risorsa degli anziani

 

La recente inchiesta di "Salerno Solidale" sugli anziani ha avuto il pregio di evidenziare uno dei problemi pi� drammatici della nostra societ� occidentale: la povert� e la solitudine con cui convivono sempre di pi� gli anziani. Nel 1950 solo il 3% della popolazione europea viveva per conto proprio. Entro il 2020 le famiglie composte di un solo membro costituiranno il 40% del totale. Un continente di "single". Ma forse diremmo meglio un continente di gente isolata, perch� almeno la met� di queste persone � anziana, spesso molto anziana, che con i bassi livelli di pensione non riesce tante volte ad arrivare alla fine del mese.

Proprio le condizioni dei vecchi nelle nostre citt� ci dimostrano il livello di corrosione a cui � giunta la nostra socialit� e ci interrogano su quali citt� stiamo costruendo. Gli anziani, nella nostra societ�, sono aumentati. Anche in Campania, una delle regioni pi� giovani d'Italia, gli anziani sono in costante aumento. Ma questi anni di vita in pi� non sempre sono vissuti come un felice approdo.

In un tempo di tagli alla spesa sociale, quella degli anziani non viene vista come una priorit�, un'emergenza da affrontare con interventi innovativi che rispondano alle attese e ai bisogni degli anziani e allo stesso tempo facciano diminuire gli enormi costi della spesa sanitaria pubblica. L'invecchiamento della popolazione pone nuove sfide a cui bisogna rispondere con scelte nuove, coraggiose ed efficaci. C�� una via maestra da percorrere per sostenere la fragilit� degli anziani: l'assistenza domiciliare. Aiutare gli anziani ad invecchiare a casa propria � la nuova frontiera verso cui orientare gli interventi. Questa strada va seguita anche nella citt� di Salerno.

Un grande vecchio, Norberto Bobbio, nel suo libro Dialogo intorno alla Repubblica scriveva: �A me pare che l'aiuto a domicilio sia assolutamente inadeguato rispetto al bisogno. Eppure il vero aiuto � quello che si porta a domicilio. Non � certo quello di prendere l'anziano e di portarlo all'ospedale o in una casa di riposo�.

La grande obiezione all'assistenza domiciliare � la mancanza di fondi, si dice che costa troppo. Ma � vero? Basta dare un'occhiata ai dati della spesa sociale dei comuni per vedere quanto costi di meno il servizio domiciliare rispetto all'assistenza residenziale. Bisogna attuare un sistema di protezione sociale attorno all'anziano e alla sua casa, coinvolgendo in una rete di prossimit� diversi soggetti: pubblici, privati, del volontariato e del vicinato. Migliorare la qualit� della vita degli anziani � anche un investimento di civilt� per le nostra citt�.

Antonio Mattone