Si chiama via Alfredo Renzi: per� � inutile cercarla sullo stradario perch� non esiste. E� una via �virtuale� ma di grandissima importanza: servir� infatti a dare una residenza alle migliaia di senzatetto che popolano Napoli.
La Comunit� di Sant�Egidio, oggi, ribadir� con forza l�esistenza di questa possibilit� che, di fatto, �toglierebbe dalla strada� chi un tetto non l�ha avuto oppure non l�ha pi�: avere una carta d�identit� con �regolare� residenza, significa poter affrontare con notevoli possibilit� di successo le emergenze che vedono coinvolti gli homeless.
Quella della �residenza anagrafica� per i cosiddetti �barboni� sar� una delle questioni che verranno affrontate dai volontari della Comunit� durante la presentazione dell�opuscolo �Dove�: ovvero, �Dove mangiare, dormire, lavarsi - Una guida della citt� per chi vive a Napoli senza dimora�. La residenza anagrafica � gi� possibile: basterebbe dichiararsi in via Alfredo
Renzi presso un ufficio del Comune. Ma pochi lo fanno. E bisognerebbe individuare qualcuno (un tutor) per aiutare i senzatetto anche nei ricoveri ospedalieri. Ancora. Aprire piccoli dormitori per ospitarli, creare docce e punti di ristoro per pulirli e sfamarli.
L�anno scorso in 20 sono morti di stenti e freddo per strada: impossibile restare ancora a guardare.
Renato Rocco
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