Comunità di S.Egidio


 

29/08/2007


�Un suicidio seguire gli umori della gente�
Mario Marazziti, della comunit� di Sant`Egidio: �I sindaci se la prendono con una minoranza per coprire le proprie inefficiente. La legalit� non � di destra o di sinistra. Ma se � selettiva � razzista�

 

Nel can can di dichiarazioni pi� o meno entusiaste, la voce di Mario Marazziti (della Comunit� di Sant`Egidio) si leva decisa contro l�iniziativa promossa dal comune di Firenze. Senza se e senza ma, verrebbe da dire: �Vogliono forse reintrodurre il reato di mendicit�?�, si chiede quasi incredulo.

�L�opinione pubblica non ha sempre ragione. La politica � governare aiutando tutti rispettare diritti e doveri�

Sembra un`epidemia: sono tanti I sindaci propensi a seguireFirenze. Che succede?

Nelle grandi citt� ci sono molte cose che non vanno. Allora si parte dai lavavetri per lanciare un segnale di durezza, di forza all`opinione pubblica. Questo, purtroppo, viene considerato premiante. E serve a coprire il fatto di essere molto blandi e molto inefficienti quando si vanno a toccare gli interessi delle categorie forti: dai tassisti ai ristoratori che occupano abusivamente spazio pubblico, agli imbrattatori di monumenti (che poi sono i nostri figli). Ecco, temo che unmessaggio come quello che viene da Firenze finisca solo per criminalizzare una categoria debole e per, implicitamente, reintrodurre il reato di mendicit�, abolito unaventina d`anni fa.

Ma perch�, secondo lei, siamo arrivati a questo?

Il problema � che negli ultimi anni, molte campagne di demonizzazione degli immigrati, di criminalizzazione degli zingari come popolo (quasi che ci sia nel loro dna una propensione al crimine come ha sostenuto tanta letteratura e come pensa gran parte dei cittadini, senza vergognarsene), di sciovinismo hanno imbarbarito il clima. A questo punto, sulla sicurezza, non quella vera ma quella presunta, c`� uno scontro politico e anche chi � storicamente su un versante di centrosinistra si trova ad inseguire i bassi istinti di una parte della popolazione. Mi spiego meglio. Il provvedimento di Firenze fa appello a un articolo del codice penale, il 650, che dice che quando si contravviene ad un ordinanza per motivi di giustizia, sicurezza o igiene pubblica, si incorre in tre mesi di arresto e in una sanzione pecuniaria. E` una legge che � sempre esistita. La novit� � che viene evocata solo per i lavavetri e non, per dire, per tutti i padroni di cani che sporcano il marciapiede, tutti gli esercenti che occupano suolo pubblico mettendo a rischio di incidente i passanti, tutti coloro che lasciano l�immondizia fuori dai cassonetti e cos� via. Il problema � questo: dobbiamo applicare una legge? Bene, ma applichiamola a tutti i cittadini e non solo ai lavavetri.

L�argomento usato per giustificare il provvedimento � che dietro queste persone spesso c�� il racket e la criminalit� organizzata.

Io non faccio il poliziotto. E� la polizia che deve fare il suo mestiere. Voglio dire che il reato � sempre un fatto personale. Vanno fatte indagini e colpiti i colpevoli, se esistono dei reati. Non inventarsi un reato di povert�. E se i bambini che chiedono l�elemosina risultano �sfruttati dai genitori e questo � un motivo che merita la riduzione della potest� genitoriale, tocca ai servizi sociali documentare caso per caso, alla magistratura minorile prendere i necessari provvedimenti e, nei casi estremi, arrivare a togliere i bambini alla famiglia d�origine. Non si pu� dire: per ridurre la mendicit�, togliamo la patria potest� agli zingari, perch� questo � criminale e razzista. E incoraggia la demonizzazione di un�intera fascia della societ�.

Nel sondaggi on line, l�iniziativa d� Firenze trova larga approvazione, segno che c�� sintonia tra �la pancia" dell�opinione pubblica e iniziative di questo tenore. Ne dobbiamo dedurre che hanno ragione sindaci?

�Se ci sono del reati si facciano le indagini e si prendano i colpevoli. Non serve reintrodurre il reato di mendicit�

Le rispondo con un esempio. La grande maggioranza degli italiani si scandalizza ed � pronta a mobilitarsi contro la pena di morte. Gli Usa rispondono: la nostra opinione pubblica chiede la pena di morte. Ci� dimostra che l�opinione pubblica, o la sua parte pi� rumorosa, non ha sempre ragione. Fine della storia. La politica non � inseguire l�opinione pubblica; la politica � governare nell�interesse di tutti, aiutando tutti a rispettare diritti e doveri. Inseguire gli umori � un suicidio per la politica e sicuramente per chi ha ritenuto di essere "moralmente" diverso.

E tutto ci� non � un paradosso in un paese che si dice cristiano? Il concetto di solidariet� che fine ha fatto?

La Curia di Firenze ha espresso perplessit� e questo mi fa pensare che forse ancora qualche anticorpo c`�. Ma il paradosso � in un paese di diritto, non in un paese cristiano. Il problema � che su alcune minoranze, povere e marginali, non si utilizzano le stesse categorie che per gli altri. Quando un ubriaco rom investe quattro persone, nelle Marche vanno e bruciano tutto il campo nomadi. Se la stessa cosa la fa un ubriaco italiano, nessuno va a bruciare il condominio. Quindi, aumentiamo la sicurezza, lavoriamo per la legalit�, che non � n� di destra n� di sinistra; ma la legalit� selettiva � razzista. I sindaci hanno importanti poteri su molte questioni. Per esempio, hanno il potere, e il dovere, di fare i catasti delle aree bruciate per prevenire speculazione edilizia, incendi e, come abbiamo visto, morti e feriti. Per� non lo fanno. Forse la "pancia" del paese dovrebbe preoccuparsi anche di questo.

Romina Velchi