Comunità di S.Egidio


 

Metro (Roma)

24/09/2007


� un �genio� del violino ma a 13 anni � senza casa
La storia di un ragazzo rom iscritto al Conservatorio

 

Quando si parla di nomadi l�argomento prevalente � quello della sicurezza, ma il popolo rom � molto pi� variegato. Abbiamo incontrato Davide, che viene dalla Romania. Ha 13 anni e un sogno nel cassetto: diventare un grande musicista. Suona il violino con talento straordinario e due anni fa ha superato la selezione per accedere al Conservatorio di Santa Cecilia a Roma. �All�inizio non � stato facile essere preso sul serio, cos� mi sono impegnato molto. I miei amici della Comunit� di Sant�Egidio mi hanno incoraggiato, ho passato gli esami e dall�anno scorso suono nell�Accademia di Santa Cecilia�. Davide frequenta anche la seconda media, ma quest�anno scuola e conservatorio sono ricominciati tra molte difficolt�. �Fino a poche settimane fa stavo in una tenda con la mia famiglia, vicino ad un campo nomadi. Ora sono stato costretto a separarmi da loro per vivere in una casa di accoglienza dall�altra parte di Roma. Mi pesa star lontano da loro e devo alzarmi prestissimo la mattina per andare a scuola e alle lezioni di musica, ma � l�unico modo per continuare a studiare e suonare�. Anche le sorelle di Davide vogliono inserirsi nella vita della citt�: una lavora come colf, l�altra in una gelateria. Se ne parla poco, ma esistono nomadi come Davide che cercano di integrarsi nella societ�.

Anna Rita Pescetelli