13/12/2007

�Dove� ,una Roma diversa per l'esercito dei miserabili
Settemila senzatetto, aumentano i poveri

OLTRE 500 indirizzi su dove mangiare, dormire e lavarsi, contenuti in una guida di 182 pagine suddivise in 13 capitoli. Anche quest'anno la di Sant'Egidio sotto l'albero di Natale dei poveri e dei senza fissa dimora ha impacchettato la guida �Dove�, �una bussola da tenere sempre in tasca - come l'ha definita il portavoce della Comunit� Mario Marazziti - contenente tutti gli indirizzi della sopravvivenza in citt�. Accanto a lui ieri mattina a Palazzo Valentini per la presentazione della guida, giunta quest'anno alla sua 18esima edizione, c'era il presidente della Provincia di Roma Enrico Gasbarra, la cui amministrazione ha patrocinato ' l'iniziativa stampandone 16 mila copie che saranno distribuite nelle strutture dei servizi sociali della citt�, nei centri anziani e negli spa

ti dalla stessa di Sant'Egidio. �Nessuno deve restare solo con le sue povert� - ha detto Gasbarra - stiamo diventando una comunit� fragile e che rischia di allargare i suoi egoismi. In Italia e a Roma non si pu� consentire uno scontro tra povert�. Serve una svolta - ha continuato - bisogna allargare la rete del sostegno sociale perch� laddove diminuiscono le solitudini, la societ� � in grado di camminare tranquilla e senza paure�. Gasbarra ha quindi parlato di �legalit� come condizione di sicurezza� ma anche dell'esigenza di carceri �in grado di rieducare� e di �certezza della pena�.

L'assessore provinciale alle politiche sociali Claudio Cecchini ha fornite una dettagliata fotografia dei circa settemila senza fissa dimora presenti a Roma. �Tremila persona dormono per la strada ogni notte, - ha detto Cecchini - altre tremila sono ospitate nei centri di accoglienza notturni del Comune e delle associazioni di volontariato e mille occupano ripari di fortuna. Le persone in situazione di sofferenza economica - ha continuato - sono in aumento, si tratta di famiglie che non riescono ad arrivare alla fine del mese a causa del rapporto redditocosto della vita�. La stima dei senza fissa dimora non comprende per� gli zingari presenti a Roma negli insediamenti spontanei. Obiettivo della guida � quindi quello di �stabilire un contatto tra ci� che esiste ed il bisogno�, ha detto Mario Marazziti. La guida, che all'interno riporta indirizzi utili anche su servizi sociali ed anagrafici, uffici giudiziari, assistenza sanitaria, lavoro e formazione, pensioni, casa e trasporti, �� anche munita di una cartina plastificata che indica nel dettaglio gli indirizzi - ha concluso Marazziti - e mostra le bellezze della citt�.