Comunità di S.Egidio


 

Corriere Mercantile

15/12/2007

LA COMUNIT� DI SANT'EGIDIO RIPROPONE L'INIZIATIVA
Una "tavolata" con 2500 posti
Per la prima volta un pranzo di Natale anche alla Sala Chiamata del porto

 

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na maxi tavolata ideale di 2500 posti. A tante persone, infatti, in nove siti diversi, la Comunit� di Sant�Egidio offrir� il pranzo di Natale e non solo. �Daremo loro anche un momento di so�cialit�, 1'occasione di vivere insieme ad altri una giorna�ta cos� importante come il Natale� dice il responsabile della sezione genovese, An�drea Chiappori. Perch� ac�canto alle problematiche eco�nomiche, si � visto che un'al�tra, non meno importante, "povert�" � proprio quella della solitudine e della diffi�colt� di instaurare una solida rete di rapporti. �Questo pro�blema � avvertito soprattutto nelle periferie, dove solo le parrocchie, per quello che possono, cercano di fornire soluzione� prosegue Chiap�pori, per il quale ad avverti�re maggiormente questa mancanza di socialit� sono soprattutto i giovani adulti.

II pranzo natalizio (per la cui realizzazione Sant'Egidio pu� contare sul sostegno di Fondazione Carige, Regione e Provincia) vedr� riuniti dun�que persone in difficolt� eco�nomiche o, semplicemente, in cerca di nuovi amici. Alla se�de storica di Piazza della Nunziata (che ospiter� al�l'incirca 400 commensali) si aggiungono quelle del munizioniere di Palazzo Ducale (500 posti) e, per la prima vol�ta, della Sala Chiamata del Porto, a San Benigno, la pi� grande e che potr� ospitare 600 persone. Altri sei pranzi natalizi saranno preparati anche in altrettanti istituti per anziani: le Rsa di San Gio�vanni Battista a Sestri Po�nente, la Doria di Struppa, Corso Firenze, Camandolina al Righi, Quarto e Chiossone. Nei giorni precedenti, invece, un pranzo verr� offerto agli ospiti di altri sette istituti e al�l'ex Onpi di Quezzi, ai fornelli ci saranno i membri dell'as�sociazione dei ristoratori e dei pasticcieri della provin�cia, mentre i ragazzi dell'i�stituto alberghiero Bergese si cimenteranno per i senza fis�sa dimora.

�I partecipanti sono so�prattutto anziani, ma non mancano neppure intere fa�miglie� ricorda ancora An�drea Chiappori: nuclei fami�liari stranieri, soprattutto. Tanti sudamericani ma, dopo anni di diffidenza, anche i rom si sono avvicinati a Sant'Egidio.

A tutti questi 2500 invitati, la Comunit� vuole offrire an�che un dono. Per questo, da ieri e fino alla vigilia di Na�tale, il 24 dicembre, accanto all'albero di piazza De Ferra�ri si raccolgono regali. Si possono portare generi ali�mentari, prodotti per l'igiene, vestiario invernale, oggettistica da viaggio, giochi per i bambini, e altro nonch� of�ferte in denaro. Ma � gradita anche la candidatura di vo�lontari per preparare o ser�vire i pranzi.

[m. reb.]