Comunità di S.Egidio


 

19/12/2007

Ban: un passo coraggioso �Commozione� di Prodi D�Alema: maggioranza larga. S. Egidio: una pietra miliare
La gioia all�Onu degli italiani per l�approvazione
E parte la nuova sfida: �Applicare la moratoria�

 

� Un passo coraggioso verso l�abolizione della pena di morte nel mondo�. Cos� il segretario generale dell�Onu, Ban Ki-moon, ha salutato ieri da Algeri l�approvazione della risoluzione per una moratoria delle esecuzioni capitali da parte del�l�Assemblea generale delle Nazioni Unite.

Da Roma intanto il presidente del Consiglio Ro�mano Prodi definiva quella di ieri �una giornata storica� che ha sucitato in lui �intensa commozione � e l�orgoglio per un�Italia che ha �promosso per prima una iniziativa che si � progressivamente trasformata in una grande coalizione internazionale a favore del diritto e della dignit� umana�. �Con quest�azione � ha concluso il premier � l�Italia ha molto contribuito a diffondere pace e giustizia nel mondo�. Ma le reazioni di giubilo per il traguardo raggiunto al Palazzo di Vetro sono partite da New York, dove la battaglia finale per l�approvazione del testo � stata combattuta.

�Un grande risultato, con una maggioranza larga �, � stato il primo commento del ministro degli Esteri Massimo D�Alema, che si trovava in aula durante il voto. Ai Paesi che hanno lamentato l�intrusione dell�Onu nella loro sovranit� nazionale il capo della Farnesina ha risposto che l�Assemblea �ha approvato un appello e non un�interferenza�. Ma si � poi augurato che il voto di ieri apra un dibattito all�interno del Palazzo di Vetro sulla pena di morte. �Dopo questo passo importante � ha insistito D�Alema � bisogna andare avanti e arrivare all�applicazione della risoluzione�.

Fase che l�Italia affida, in buona misura, all�ambasciatore italiano all�Onu, Marcello Spatafora. E questi si � detto ottimista sul fatto che alcune astensioni nel voto di ieri sulla moratoria della pena di morte si trasformino in futuro in s�. �Si prenda il caso dell�India � ha spiegato l�ambasciatore �. L�ambasciatore mi diceva che non poteva votare a favore perch� la pena di morte � nei codici civili indiani, ma che il documento approvato oggi sar� utile all�India per aprire un dibattito�.

�Straordinariamente felice� era ieri anche il predecessore di Spatafora, Francesco Paolo Fulci, a capo della rappresentanza italiana all�Onu dal 1993 al 1999, che 13 anni fa avvi� la campagna verso la moratoria. �Adesso � ha sostenuto ieri � il prossimo traguardo � l�abolizione �.

Non ha dubbi che ieri si sia aperta una nuova fase nella storia della giustizia mondiale neanche Mario Marazziti, portavoce della comunit� di Sant�Egidio, pure a New York per il voto. �� una pietra miliare che segna un nuovo standard morale largamente condiviso e che sar� sempre pi� difficile e imbarazzante ignorare a livello internazionale � ha detto �. � il segno di un cambiamento importante nella coscienza del mondo, come in passato per la schiavit� e la tortura�.

E per Andrea Riccardi, fondatore di Sant�Egidio, il s� delle Nazioni Unite alla moratoria sulla pena di morte � frutto di �molti anni di lavoro paziente in tutto il mondo�. �Oggi � soprattutto un segnale storico � ha concluso � che favorisce una nuova comprensione del valore della vita�.

Elena Molinari