19/12/2007

la campagna
Sant'Egidio: �Giunti a un punto di non ritorno�
Riccardi: frutto di un paziente lavoro. Marazziti: cambiamento nella coscienza del mondo

� il giorno atteso, sognato, sperato per la Comunit� di Sant'Egidio. La soddisfazione � palpabile. Il s� delle Nazioni unite, per il fondatore Andrea Riccardi, � frutto di �molti anni di lavoro paziente. Milioni di fune raccolte, tanti incontri con la gente, ma anche con ministri e governanti per spiegare il valore della moratoria�.

Da New York Mario Marazziti, portavoce di Sant'Egidio, sottolinea che il s� al Palazzo di Vetro �segna una tappa decisiva per l'affermazione di una giustizia senza morte: una giustizia capace di rispettare sempre la vita�, poi definisce il voto �una pietra miliare che segna un nuovo standard morale largamente condiviso e che sar� sempre pi� difficile e imbarazzante ignorare a livello internazionale� infine rimarca che questo �� il segno di un cambiamento importante nella coscienza del mondo che in misura crescente ritiene la morte inflitta dallo Stato un'umiliazione del fondamentale dei diritti umani: il diritto alla vita�. Fa eco a Marazziti il responsabile delle relazioni internazionali Mario Giro, �soddisfatto dopo annidi lavoro con la gente, milioni di firme raccolte in un viaggio nel mondo della societ� africana e latino americana�. Mario Giro non tralascia il riconoscimento a chi ha operato: �Ho presente quanto hanno lavorato i nostri membri per convincere i capivillaggio in Malawi piuttosto che le associazioni del Per��. E mentre si gusta il successo gi� guarda oltre: �E un bellissimo risultato, siamo arrivati a un punto di svolta, ma c'� ancora molto da fare�. Poi la speranza che sta diventando una certezza: �La pena di morte pu� essere abolita, come lo fu la schiavit�, dalla storia dell'umanit�.

Una giornata di festa, ma rattristata dalle notizie che arrivano da Paesi dove il boia ha continuato il suo tragico lavoro: quattro impiccagioni in Iran. Notizia terribile che per� non scoraggia Sant'Egidio: �Sappiamo bene che ci sono Paesi dove la pena di morte � utilizzata tutti i giorni. Come sappiamo che, nonostante la tortura sia stata abolita, ci sono delle eccezioni. Ma noi continueremo questa battaglia di civilt�.

Mario Giro � comunque fiducioso nei frutti che il voto dell'Onu porter�: �Ho ascoltato i discorsi dei Paesi mantenitori: quelli che hanno votato contro erano veramente imbarazzati. Ritengo che nascer� una spinta morale mondiale per l'abolizione totale della pena capitale. Mi aspetto concretamente che molti dei mantenitori diventino abolizionisti "de facto"�. Una speranza alimentata anche dal fatto che dopo il voto in Commissione a met� novembre altri cinque Paesi si sono aggiunti agli abolizionisti. �E una grande soddisfazione anche questa � sottolinea il portavoce �, perch� abbiamo continuato a lavorare con i responsabili dei Paesi anche in questi giorni�. Giro non nasconde la speranza che anche gli Usa giungano a mandare in pensione il boia sulla spinta di quanto stanno facendo i singoli Stati, come ad esempio il New Jersey: �Ho parlato con molti capi di Stato nel mondo e alcuni mi hanno detto: "Se passa la moratoria aboliamo la pena capitale". Ormai non si pu� pi� far finta di niente: la diga si � rotta�.

Mino Carrara