Comunità di S.Egidio


 

21/12/2007


Natale di solidariet� con Caritas e S.Egidio
La cena della vigilia nell'ostello o per strada con i senza tetto. Iniziative per tutto il periodo delle feste

 

Sar� ancora un Natale all�insegna della solidariet� quello proposto dalla Caritas diocesana. Come ogni anno, i volontari, gli operatori e tutti i sostenitori della Caritas diocesana si ritroveranno a celebrare il Natale con gli ospiti dell�ostello di Via Marsala, dove il 24 dicembre, alle ore 17, monsignor Guerino Di Tora celebrer� la Santa Messa e saranno offerti dei regali a tutti gli ospiti. A seguire la tradizionale cena a base di daini e cervi provenienti dalla tenuta presidenziale di Castel Porziano. Quest�anno la celebrazione avr� un sapore particolare, perch� proprio la sera di Natale inizieranno i festeggiamenti per il ventesimo anniversario dell�ostello oggi intitolato a don Luigi Di Liegro.

Fra gli altri appuntamenti segnaliamo la messa del giorno di Natale, che monsignor Di Tora celebrer� nella Casa di accoglienza �Santa Giacinta� a Ponte Casilino (ore 16,30). Per gli acquisti sono ancora disponibili i �regali solidali�, oggetti in ceramica, candele ed icone realizzate dagli ospiti della casa famiglia di Villa Glori (06.8070538), oppure i lavori di ricamo cuciti nella comunit� alloggio di Colli Aniene (06.4063568). Fino al 6 gennaio, in piazza Navona e in tutti i supermercati Sma sar�, infine, possibile acquistare un cd con 22 brani, tra filastrocche e ninne-nanne, cantati dalle mamme e dai volontari del centro di prima accoglienza �Casa di Cristian�.

Mentre la Comunit� di Sant�Egidio far� arrivare il Natale dappertutto: in strada e nelle carceri, negli istituti dove vivono tante persone sole e negli ospedali. � un miracolo che si ripete ormai da 25 anni, portando la festa dove c�� dolore e solitudine. Proprio gli angoli pi� oscuri e dimenticati saranno i primi ad alluminarsi la notte di Natale, quando una cena itinerante si snoder� fra le stazioni ferroviarie e gli altri luoghi frequentati dai senza fissa dimora, per portare loro un ristoro caldo ed un regalo utile per affrontare la vita in strada. La Stazione Termini e quella Tiburtina, il Colle Oppio e Piazza Vittorio, il colonnato di San Pietro e di Piazza Augusto Imperatore le tappe di questa gioiosa processione che sar� ripetuta la notte di San Silvestro.

Il 25, al tradizionale pranzo nella basilica di Santa Maria in Trastevere, dove sono attesi quasi un migliaio di poveri, anziani, disabili, e stranieri amici della Comunit�, se ne aggiungeranno altri 36 in ogni angolo della citt�, da Tor Bella Monaca al Tufello, da ponte Mammolo a Serpentara, da Piazza Bologna a Prima Porta, e poi Fiumicino, Sezze, Nemi, Nettuno. Circa 10 mila persone che il giorno della festa mangeranno alla tavola imbandita dalla Comunit� di Trastevere.

Dopo il Natale, la festa si sposter� il giorno di Santo Stefano all�ex Istituto Geriatrico Nomentano, il 29 al Carcere Femminile di Rebibbia, il 31 all�Ospedale Spallanzani e all�Auditorium, il 3 gennaio a Regina Coeli e al Nuovo Complesso di Rebibbia, il 6 alla mensa di Via Dandolo. In ogni luogo si far� festa come in famiglia, si manger�, si giocher� e ci si scambier� qualche regalo per scoprire che � ancora bello stare insieme. Per aiutare la Comunit� a fare festa a tutti i �Babbi senza Natale�, e a finanziare le iniziative del periodo Natalizio, fino al 6 gennaio si pu� inviare un SMS al numero 40500 per donare 1 euro da rete mobile e 2 da rete fissa.

Massimo Angeli