Comunità di S.Egidio


 

Petrus

26/12/2007


Pena di morte, il New York Times loda la Comunit� di Sant'Egidio: "E' anche sua la vittoria all'Onu"

 

CITTA� DEL VATICANO - La vittoria della risoluzione per la moratoria della pena di morte e' un successo anche della Comunita' romana di Sant'Egidio: parola di New York Times. ''Una pietra miliare nella battaglia contro la pena di morte ma la strada e' ancora lunga'', e' il titolo di un lungo pezzo del prestigioso quotidiano americano che ricorda come Mario Marazziti, giornalista italiano ma soprattutto portavoce della Comunita' di Sant'Egidio, grazie al suo impegno ha contribuito allo storico si' di martedi' scorso dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite. ''Il nome di Mario Marazziti - si legge nell'articolo a firma Peter Steinfels - e' apparso su questo giornale gia' sette anni fa, il 23 dicembre del 2000, quando, invece che dedicarsi al turismo o allo shopping natalizio, Marazziti si impegno' nella difesa, presso l'Onu, di una risoluzione contro la pena di morte''. ''La settimana scorsa - prosegue l'articolo - Mister Marazziti e' tornato nella Grande Mela per finire il suo lavoro''. Pur non essendo vincolante, la risoluzione e' stata definita dal portavoce della Comunita' di Sant'Egidio ''una pietra miliare'' perche' propone ''un nuovo standard morale di giustizia, che adesso diventa difficile ignorare'' e soprattutto perche' fa richiesta al segretario generale dell'Onu Ban Ki Moon, di monitorare e 'fare rapporto' sulla entita' delle esecuzioni nei vari Paesi''. Marazziti, che ribadisce il ruolo speciale che la Chiesa e in particolare Papa Woytila hanno avuto negli ultimi venti anni nella battaglia per l'abolizione della morte di Stato, precisa anche che essa non ha necessariamente motivazioni religiose, ma anzi rappresenta un passo importante ''verso una generale cultura della vita come nuova proposta per la nostra epoca''.