Comunità di S.Egidio


 

Prealpina

27/12/2007

Tredici i centri che hanno ospitato la mensa della Comunit� di Sant'Egidio
Pranzo di Natale, festa per 1.200

 

Un Natale di solidariet�, quello che la Comunit� di Sant'Egidio ha organizzato in tutto il Novarese per essere accanto ai poveri, agli emarginati, a chi, altrimenti, nella giornata pi� importante dell'anno, si sarebbe trovato da solo. E, soprattutto, senza un pasto caldo.

Cos�, grazie all'impegno di molti volontari (166, tra cui intere famiglie), anche i poveri di Novara e della provincia hanno potuto vivere un Natale sereno e in compagnia di tanti amici. Il 30 per cento dei volontari, poi, erano extracomunitari che, aiutati negli anni scorsi, hanno voluto, a loro volta, aiutare chi meno fortunato. Ben tredici i posti che, com prendendo anche le case di riposo, hanno ospitato i pranzi di Natale. Luoghi di incontro sono stati il centro comunitario di San Giuseppe, l'asilo delle suore della Misericordia di Verona, a S. Andrea, la sede del CdQS. Agabio, il salone parrocchiale di S. Antonio, la palestra della scuola di via Pianca, la Casa Protetta, l'istituto De Pagave, la Rsa di Casalbeltrame, Casa Perego di Carpignano Sesia, l'Opera Pia Curti di Borgomanero, la Casa Famiglia di Santo Stefano di Borgomanero, l'Istituto Don Orione di Ameno e la Casa Serena di Orta.

Ad accogliere queste persone meno fortunate, un esercito di volontari, che ha seguito i commensali per tutta la giornata, sino quasi alle 17, organizzando momenti di gioco e allegria.

Presenti tanto italiani quanto stranieri, bambini, adulti e anziani, tutti insieme per trascorrere una giornata nel vero spirito natalizio. A prendere parte ai pranzi oltre 1.200 persone.

A fare visita ai commensali anche il vescovo di Novara, monsignor Renato Corti, che si � fermato alla Casa Protetta e a S. Andrea.

Quest'anno la Comunit� ha dato precedenza a famiglie e anziani. Cos�, per molti, il pranzo � stato allestito nelle loro case.

E stata questa la nuova formula che Sant'Egidio ha "inventato" per fronteggiare l'aumento del numero delle persone povere a Novara.

�E stata una bella giornata �ha commentato Daniela Sironi, responsabile della Comunit� di S. Egidio � soprattutto per gli anziani, ma in realt� per tutti. Ovunque si � respirata un'aria di grande familiarit� e di cordialit�, dove tutti si sono sentiti accolti in una grande famiglia�.