Comunità di S.Egidio


 

31/01/2008


Shoah, in centinaia al Binario 21. �Da qui cominciava l�inferno�

 

Diverse centinaia, in piedi, strizzati uno addosso all�altro, con la luce dei neon ad illuminare, ma non abbastanza, il lungo e stretto tunnel umido e freddo, lo stesso dove 64 anni fa centinaia di ebrei attesero di essere caricati �a calci e pugni come bestie� sui vagoni diretti ai campi di sterminio.

Cos� studenti e insegnanti milanesi, ieri, hanno preso parte all�11� commemorazione, organizzata dalla Comunit� di Sant�Egidio e dalla Comunit� ebraica. Con le testimonianze dei sopravvissuti, del rabbino Giuseppe Laras, presidente dell�Assemblea dei rabbini d�Italia e, per la prima volta, di Douglas Greenberg, direttore della Usc Shoah Foundation di Los Angeles che ha raccolto 52 mila testimonianze di sopravvissuti all�Olocausto, 400 dei quali italiani. �Ogni voce � un tesoro da conservare � ha detto Greenberg -. E ognuna di loro parla per 6 milioni di morti. Spero che presto potremo vedere i loro video e sentire le loro parole dal Memoriale che qui nascer��. I lavori per il Memoriale della Shaoh cominceranno a breve, ha promesso l�assessore alla Cultura della Provincia di Milano, Daniela Benelli. �Ed � importante che nasca qui, dove si possono sentire i rumori dei treni�, ha aggiunto Liliana Segre, ricordando Luisa Schlesinger, compagna di prigionia nel carcere di San Vittore che �mi insegn� poche parole di tedesco e mi salv� la vita�.

Rumore quello dei convogli che partono lenti, sferragliando sopra la testa, che ieri � stato reso meno odioso dalla musica del coro di Sant�Egidio e dal canto dei bambini rom, in memoria del Porrajmos, lo sterminio degli zingari.

Paola D'Amico