Comunità di S.Egidio


 

02/02/2008


Napolitano: "Paese agitato e confuso"
"Valori alti per chi vuoi dedicarsi al bene comune" 20 minuti a colloquio con Bertone

 

ROMA � Doppia benedizione, papale e repubblicana, per i quarant'anni della Comunit� di Sant'Egidio. �Siete un'oasi nell'Italia agitata e confusa�, esclama il presidente Napolitano, intervenendo al ricevimento nel palazzo del Laterano. �Sant'Egidio ha ascoltato e fatto suo il dramma delle tante lacerazioni e si � impegnata per favorire l'unit� e la pace�, afferma simmetricamente il Segretario di Stato vaticano, cardinale Bertone, celebrando messa nella cattedrale. Andrea Riccardi, il fondatore, porta il suo impegno di credente nel vivo della fibrillazione attuale. In Italia, sostiene, c'� necessit� di �superare svantaggi di parte� e di lavorare uniti per la ripresa. E vanno superate le �divisioni inutili tra laici e cattolici�. Temi che fanno da filo conduttore nel faccia a faccia di venticinque minuti, che Napolitano e Bertone hanno avuto in una saletta del palazzo. Il Vaticano � preoccupato dello �sfilacciamento� del Paese, il presidente rifiuta divisioni tra guelfi e ghibellini.

E' un momento di grande festa per la comunit�, nata nel `68 da un gruppo di studenti riunitisi intorno ad Andrea Riccardi. �Animati da passione cristiana e da grande intelligenza delle cose�, li definisce il capo dello Stato.

Primo atto dell'anniversario � la celebrazione solenne nella cattedrale di San Giovanni in Laterano. Nella madre di tutte le chiese il cardinale Bertone porta sorridendo il verbo di Woody Allen. �Dio � morto, Marx � morto e anch'io non mi sento molto bene�, esordisce con l'omelia. La platea di eccellenze � presa alla sprovvista dalla verve salesiana del porporato. C'� in prima fila Prodi e la moglie Flavia, Veltroni accanto a Gianni Letta, c'� l'ex presidente Ciampi e il vicepremier Rutelli con Fassino, Fioroni, Buttiglione. E una folta schiera di cardinali.

L'esordio con Woody Allen serve a Bertone per accennare all'epoca contemporanea �apparentemente insoddisfatta e sempre meno fiduciosa del futuro�. Ma il cardinale non vuole spaventare � �guardate l'omelia�, dir� poi ai giornalisti che gli chiedono della crisi italiana� bens� indicare �in questo periodo turbolento� quanto di costruttivo si pu� fare partendo dalla fede cristiana. Lungo � l'elogio dell'impegno sociale e di preghiera della comunit� di Sant'Egidio, ripetuti i richiami ali' �incoraggiamento� e alle benedizioni, che papa Ratzinger vuole siano trasmessi agli aderenti e ai sostenitori perle tante iniziative del movimento: dalla moratoria della pena di morte alla lotta all'Aids, ai convegni sul dialogo interreligioso. Messaggi giungono anche dal presidente della Camera Bertinotti e dal patriarca Alessio II.

Terminata la messa, la sacrestia della cattedrale ospita l'ultimo vertice del governo morente con il �primo ministro� del Vaticano. Prodi e Rutelli si incontrano con il cardinale Bertone. Poi il porporato si ritira in una saletta con Napolitano. Infine il presidente rimane a conversare per un po' con monsignor Paglia, guida spirituale della comunit�. Al ricevimento la parola finale spetta proprio al capo dello Stato: �Siete energie su cui si pu� contare per nutrire maggiore speranza e fiducia nell'avvenire. Siete anche una preziosa risorsa perla diplomazia italiana�. �Ora basta � conclude scherzando � altrimenti al ministero degli Esteri mi chiamano e dicono che ho esagerato�.

Marco Politi