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02/04/2008 |
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La Comunit� |
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I festeggiamenti questa sera nei saloni della Curia arcivescovile per una ricorrenza importante: il quarantesimo anniversario della Comunit� di Sant�Egidio, ma prima, alle 18, ci si raccoglier� nella Cattedrale per una celebrazione eucaristica presieduta dal cardinale Crescenzio Sepe. Saranno molti gli ospiti tra quelli che la Comunit� segue per vari motivi per cui una festa parallela � prevista anche all�istituto Calasanzio. Non solo dunque amici ma anche disabili, stranieri, anziani in difficolt� che da diverso tempo trovano nei membri della Comunit� un punto di riferimento. �Da anni accanto a chi ha pi� bisogno � sottolinea don Gino Battaglia, responsabile della sezione napoletana � la Comunit� ha sempre custodito il sogno di una citt� per tutti, in cui ci sia spazio e solidariet� per ognuno, in cui chi � straniero sia accolto, e di una citt� che sulla frontiera ideale del Mediterraneo sia anche luogo di dialogo e di pace�. Nata a Roma nel �68 e presenta a Napoli dal �73, la Comunit� di Sant�Egidio � oggi diffusa in oltre 70 paesi con pi� di 50mila membri di cui 500 nel napoletano dove il primo impegno � stato a favore dei bambini e dei minori per i quali, nelle zone pi� degradate, ha avvertito �lo scandalo di un destino gi� segnato�.
Carmela Maietta
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