ROMA - Papa Ratzinger pellegrino sull'Isola Tiberina per inginocchiarsi davanti ai martiri, a tutti i martiri cristiani, del Novecento. Milioni persone che per fede non hanno esitato a sacrificare la propria vita. Le torture, le minacce. le violenze non li hanno fatto arretrare. Nei Paesi dell'Est quando c'era il comunismo, in Cina, durante la guerra civile spagnola, oggi in Medio Oriente dove soffia forte il vento del fanatismo islamico o durante il nazismo, in Germania. Nell'antichissima basilica di san Bartolomeo affidata da Papa Wojtyla alla comunit� di Sant'Egidio - divenuto luogo memoriale dei nuovi martiri del XX secolo - Benedetto XVI ha voluto intraprendere un �pellegrinaggio� per ricordare �uomini e donne, noti e ignoti, che hanno versato il loro sangue per il Signore�. Anche oggi, ha denunciato il pontefice, i cristiani �vengono perseguitati� in varie parti del pianeta e il motivo � lo stesso che li ha portati ad essere martirizzati nel corso dei secoli: essi sono
La maggior parte dei martiri del XX secolo � e rester� ignota, anche se la Comunit� di Sant'Egidio, proprio per non disperdere la preziosa eredit�, ha iniziato a raccogliere materiale documentale coinvolgendo, in una colossale operazione, le conferenze episcopali di tutto il mondo. Finora sono state raccolte 13 mila testimonianze. Nel complesso architettonico della basilica. di San Bartolomeo su progetto di Dobrovich e Pagliarulo aprir� a breve anche un museo. I lavori iniziati nel 2005 termineranno entro l'estate, e la citt� Eterna ospiter� il primo museo dei martiri cristiani.
Franca Giansoldati
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