Comunità di S.Egidio


 

08/04/2008

BENEDETTO XVI
All'Isola Tiberina per i 40 anni del S. Egidio

 

Una lunga fila di fedeli sul lungotevere Sanzio e ai due lati del ponte Cestio che conduce all�isola Tiberina ha atteso l'arrivo di Papa Benedetto XVI, che ieri pomeriggio, si � recato in visita alla comunit� di Sant'Egidio presso la basilica di San Bartolomeo all�Isola.

Con oltre mille anni di storia, la basilica di San Bartolomeo fu affidata alla comunit� di Sant'Egidio nel 1993 per volont� di Giovanni Paolo II ed � divenuta il luogo memoriale dei testimoni della fede del XX secolo. La comunit� di Sant�Egidio celebra a San Bartolomeo la liturgia eucaristica della domenica e, fin dal 1993, una preghiera serale animata da alcuni gruppi di giovani. San Bartolomeo all�isola Tiberina � una delle poche chiese romane ad essere aperta ogni sera per la preghiera. Al suo interno ieri, alla presenza del Papa, � stata celebrata una messa in occasione dei quaranta anni dalla fondazione della comunit�. �Siamo toccati dal fatto che la sua visita avvenga nel quarantesimo anno di Sant'Egidio - ha detto il fondatore della comunit�, Andrea Riccardi pronunciando il suo discorso di saluto all'arrivo del Papa alla basilica - nati a Roma, sentiamo un affetto filiale per Vostra Santit�, vescovo di Roma e, dov�� Sant�Egidio nel mondo, c�� sempre un po� di Roma�.

E rivolta ai martiri del XX secolo l�omelia del Santo Padre. �Questo nostro incontro all�antica basilica di San Bartolomeo - ha detto il Papa - possiamo considerarlo come un pellegrinaggio alla memoria dei martiri del XX secolo, innumerevoli uomini e donne noti e ignoti che, nell�arco del Novecento, hanno versato il loro sangue per il Signore>. �Dal mio amato predecessore Giovanni Paolo II - ha proseguito Benedetto XVI - questo tempio fu appositamente destinato ad essere luogo della memoria dei martiri del �900, e da lui affidato alla comunit� di Sant�Egidio, che quest'anno rende grazie al Signore per il quarantesimo anniversario dei suoi inizi�.

Hanno assistito alla cerimonia, tra gli altri, il commissario straordinario Morcone e il presidente emerito della Repubblica, Francesco Cossiga.

Franco Patrizi