Kawempe, un grande quartiere alla periferia di Kampala, la capitale dell'Uganda, c'è grande povertà: circa 250.000 persone, nessun accesso all'acqua potabile, tanti orfani per l'enorme diffusione dell'AIDS.
Qualche mese fa, la parrocchia cattolica di Kawempe si è rivolta alla Comunità di Sant'Egidio: "Nel corso del nostro lavoro in questa area ci siamo resi conto che ci sono alcune categorie di persone che hanno bisogno di aiuto. Molti di questi sono orfani, bambini abbandonati, vedove e anziani. Ci sono alcune persone vittime dell'HIV/AIDS, che sono state isolate dagli altri. Tutti costoro hanno bisogno di amore e di aiuto".
Il progetto è semplice: organizzare una panetteria, per far lavorare donne e giovani senza futuro. I proventi potranno essere destinati a far studiare gli "orfani dell'AIDS" bambini rimasti senza famiglia. La parrocchia ha un locale da destinare.
E si può iniziare con dei macchinari di seconda mano, meno costosi, ma ugualmente funzionanti e adatti per iniziare un'attività.
Una richiesta a cui la Comunità ha risposto volentieri. Sono stati acquistati mixer, la macchina per tagliare il pane, i contenitori per il trasporto nei negozi.
E, all'inizio di marzo, la panetteria ha iniziato a funzionare. |