Dal 31 luglio al 15 agosto, quindici liceali della Comunità di Sant’Egidio di Genova hanno animato le attività del centro nutrizionale “Giovanni Paolo II” di Blantyre, in Malawi, nel quale ogni giorno 600 bambini ricevono un pasto completo all’interno del programma Dream.
Questi e molti altri giovani genovesi hanno una storia di interesse per l’Africa che si può dire – nonostante la loro giovane età – antica: da anni sostengono il programma Dream con il Rigiocattolo, la vendita di uova di Pasqua e molte altre iniziative nelle scuole, dalle medie all'università.

I ragazzi che hanno visitato personalmente il Malawi hanno visto anche il lavoro generoso di tanti giovani africani della Comunità e inserirsi nell’attività di Dream e del centro nutrizionale.
Tra le attività dei giovani, l’insegnamento delle basi della lingua inglese, seconda lingua ufficiale del Malawi, e tante visite alle case dei bambini – nel quartiere di Machinjiri, uno dei più poveri della periferia di Blantyre – accompagnati dagli attivisti del movimento “I Dream”, per cercare chi ancora non frequentava il centro o per conoscere le famiglie e capire meglio i bisogni di ciascuno.
Insieme ai “Giovani per la Pace” di Blantyre, i ragazzi genovesi hanno poi visitato il riformatorio per minori di Mpemba, il carcere di Blantyre e alcuni anziani del quartiere. Tra questi Beatrice, anziana di ottant’anni che vive in una casa non sua e rischia di finire da un giorno all’altro per strada senza un posto dove andare. Una donna del carcere ha voluto prendere la parola: «Vi ringraziamo – ha detto solennemente – perché, mentre tutti ci ignorano, voi vi ricordate di noi e venite a trovarci».

Questa visita non è un’esperienza isolata, ne’ una conclusione: «è solo una tappa – spiegano i ragazzi – perché vogliamo continuare a lavorare per Dream, ma anche perché abbiamo promesso ai bambini che torneremo». In Malawi, giovani europei hanno incontrato coetanei africani con il sogno di aiutare il loro Paese e di rendere migliore il mondo: è un sogno che attrae e coinvolge. Un contagio positivo.