Il
testo integrale della sentenza della Corte Suprema
(tratto
da http://www.cittadinolex.kataweb.it/Article/0,1519,12571|1,00.html)
Da riesaminare i processi contro Johnny Paul Penry
Annullata la sentenza di morte in Texas (Corte Suprema US,
4.6.2001) La Corte Suprema degli Stati Uniti ha annullato la
sentenza di morte inflitta a Johnny Paul Penry. La revisione,
fortemente voluta dall'avvocato dell'imputato, ha fatto luce sul
fatto che i due processi per lo stupro e l'uccisione di Pamela
Carpenter, non avessero istruito in modo esauriente le giurie. In
particolare, avrebbero dovuto essere fornite indicazioni complete
sul ritardo mentale di Penry e sul background di abusi subiti da
piccolo.
Una
corretta valutazione di tali fattori, che costituiscono le
circostanze attenuanti al crimine commesso, avrebbero forse potuto
orientare le giurie verso una decisione diversa. Il giudizio della
Corte di Appello del Quinto Distretto degli Stati Uniti viene in
parte rigettato e il caso � rinviato per ulteriori procedimenti.
La Corte Suprema degli Stati Uniti ha disconosciuto il
funzionamento dello schema delle nuove sentenze di morte e ha
condotto lo Stato del Texas ad un momento di riflessione., nel
quale la stampa sostiene che la misura della pena di morte ha
bisogno di essere analizzata ed il Governatore "sta decidendo
il da farsi". (6 giugno 2001)
CORTE SUPREMA DEGLI STAI UNITI
- N. 00-6677 JOHNNY PAUL PENRY Contro GARY L.
JOHNSON,
DIPARTIMENTO DEL TEXAS DI GIUSTIZIA CRIMINALE, DIVISIONE
ISTITUZIONALE SU RICHIESTA PER IL RIESAME DEGLI ATTI DEL PROCESSO
TENUTOSI DAVANTI ALLA CORTE DI APPELLO DEL QUINTO DISTRETTO - 4
giugno 2001
IL GIUDICE O'CONNOR pronuncia l'opinione della Corte
Nel 1989
Johnny Paul Penry � stato condannato a morte per la violazione
dell'Ottavo Emendamento per il fatto che la sua giuria non fu
istruita adeguatamente rispetto alle circostanze attenuanti. Lo
Stato del Texas discusse nuovamente il caso Penry nel 1990 e la
giuria lo ritenne ancora colpevole per omicidio e lo condann� a
morte. Questa Corte deve considerare innanzitutto se le istruzioni
della giuria nel nuovo processo a Penry si attenessero al primo
processo e deve considerare, inoltre, sull'l'ammissione nelle
prove della relazione di una perizia psichiatrica basata su di un
colloquio avuto con Penry, non assistito legalmente, effettuata in
contrasto con il Quinto Emendamento.
I
Johnny Paul
Penry ha brutalmente stuprato ed ucciso Pamela Carpenter, il 25
ottobre 1979. Nel 1980 una giuria del Texas lo ritenne colpevole
di omicidio. Alla fine dell'udienza penale la giuria fu istruita
del rispondere in merito a tre questioni giuridiche, costituenti
capitoli speciali: " 1) se la condotta dell'imputato che caus�
la morte della vittima fosse stata tenuta deliberatamente e con la
ragionevole aspettativa che il risultato fosse la morte della
ragazza o un altro risultato voluto; 2) se vi fosse la probabilit� che l'imputato commettesse
degli atti criminali di violenza che costituissero una minaccia
costante per la societ�; 3) se vi fossero le prove del fatto che
la condotta dell'imputato nell'uccidere la vittima non fosse
ragionevole in risposta alla provocazione, se provocazione vi sia
stata, da parte della vittima." La corte rispose affermativamente a tutte le richieste e il
tribunale di primo grado emise una sentenza di morte.
Sebbene
Penry avesse dato larga prova di essere mentalmente ritardato e di
aver subito molti abusi, quand'era bambino, la giuria non fu mai
istruita sul fatto che tali fattori potessero essere considerati
come circostanze attenuanti. Inoltre, nessuna delle tre
"questioni speciali" ha contribuito allo scopo in modo
evidente da far considerare dalla giuria, tali circostanze come
attenuanti.
Mentre
il ritardo mentale di Penry era potenzialmente rilevante rispetto
alla prima questione - se egli abbia agito deliberatamente -
questa Corte non ha trovato alcun modo per essere certa del fatto
che i membri della giuria abbiano considerato pienamente le
circostanze attenuanti della prova come viene sostenuto nella
questione della colpevolezza morale di Penry. Sul secondo punto -
se egli rappresenti un pericolo futuro - l'evidenza del suo
ritardo mentale e la storia degli abusi - "sono stati
considerati solamente come fattori aggravanti". Infine,
rispetto al terzo punto - se la risposta di Penry fosse
irragionevole - la prova, semplicemente, non era rilevante per
attenuare le circostanze.
Nemmeno
le dichiarazioni dell'avvocato riescono a chiarire il ruolo della
giuria. Il difensore aveva sollecitato i membri della giuria a
rispondere "no" ad una delle questioni, se essi avessero
creduto che Penry, grazie alle attenuanti, non dovesse essere
condannato a morte. Il pubblico ministero, tuttavia, ha ricordato
loro il "giuramento di seguire la legge e.di rispondere alle
domande basandosi sulle prove".
"Alla
luce del discorso del pm e in assenza di istruzioni che
informassero la giuria che dovesse considerare le circostanze
attenuanti - costituite dal ritardo mentale di Penry e dal
background di abusi - nell'imporre la pena di morte", questa
Corte conclude che - "un membro della giuria che fosse
ragionevole, potrebbe aver creduto che non esisteva alcun modo per
esprimere il parere che Penry non meritasse di essere condannato a
morte, che fosse basato sulla circostanza attenuante".
Pertanto
questa Corte annulla la sentenza di condanna di Penry, sancendo
che, in un caso di omicidio una "Corte deve essere in grado
di considerare le circostanze attenuanti di una prova in una
sentenza solenne", cos� ci� "che la sentenza impone,
riflette un responso morale ragionato sul background, sul
carattere ed il crimine dell'imputato". Penry � stato
processato nuovamente nel 1990 e ritenuto nuovamente colpevole di
omicidio.
Durante
il dibattito penale la difesa ha fornito ampia prova del ritardo
mentale di Penry e del suo background. Un testimone della difesa
sulle deficenze mentali dell'imputato, era il dottor Randall
Price, un neuropsicologo clinico. Con un esame diretto, il dottor
Price ha dimostrato che egli ritenesse che Penry soffrisse di una
deficienza organica del cervello e di ritardo mentale. Il pm ha
domandato a Price cosa avesse riscontrato nel corso degli esami
incrociati. Price ha citato 14 relazioni, compresa una valutazione
psichiatrica eseguita dal dottor Peebles nel 1977, sulla capacit�
di Penry di essere giudicata per una questione che non �
collegata a quella di Pamela Carpenter. Su richiesta del pm il
dottor Price ha letto una parte della relazione dove viene detto
che "se rilasciato dalla custodia, Penry potrebbe essere
pericoloso per altre persone." Il pm ha citato nuovamente
tale relazione nella sua orazione finale.
Rispetto
alle tre questioni sopraesposte, la corte ha istruito la giuria
sul fatto che se tutte le risposte fossero state positive, Penry
sarebbe stato condannato a morte; se anche una fosse stata
negativa, l'imputato avrebbe trascorso la sua vita nel istituto di
correzione del Texas. La corte, poi, ha fornito ulteriori
istruzioni: "Qualora la giuria ravvisasse circostanze
attenuanti della prova, essa deve decidere quanto peso esse
abbiano nella decisione".
Dopo
aver discusso per circa due ore e mezza, la giuria emise il suo
verdetto di colpevolezza. Il documento del verdetto ha confermato
il fatto che la giuria abbia votato all'unanimit�. Conformemente
alla legge dello Stato, la corte ha condannato a morte Penry.
La
Corte d'Appello del Texas conferm� la sentenza.
La
Corte rigett� il ricorso di Penry che sosteneva l'inadeguatezza
della giuria che non era stata informata sul fatto che dovesse
considerare le circostanze attenuanti quali il ritardo mentale ed
il background dell'imputato. Nel 1998, dopo che la richiesta di
scarcerazione venne respinta, Penry fece un ulteriore richiesta
alla corte del distretto.
Entrambe
le domande furono respinte, trovando che le conclusioni della
Corte penale d'Appello del Texas, su entrambi i punti erano n�
contrarie a, n� un'applicazione irragionevole di, ci� che �
stabilito chiaramente dalla legge federale.
Dopo
un'ampia istruttoria, la Corte di Appello del Quinto Distretto
degli Stati Uniti ha negato il certificato di appellabilit�.
Questa
Corte ha sospeso l'esecuzione e concesso il riesame per
considerare gli argomenti di Perry, riguardanti l'ammissione della
perizia di Peebles e l'adeguamento delle informazioni per la
giuria.
II
Poich� Penry fece la
sua richiesta dopo l'approvazione del Antiterrorism and Effective
Death Penalty Act del 1996, le previsioni contenute in quella
legge governano il nostro riesame. Nello specifico, essa proibisce
ad una corte federale di concedere l'accordo per un ordine di
habeas corpus, con rispetto di una richiesta gi� giudicata nel
merito da una corte statale fino a quando tale decisione sia
"risultata in una decisione che era contraria o comprendeva
un'applicazione irragionevole di una legge federale chiaramente
stabilita, come � deciso dalla Corte Suprema degli Stati
Uniti".
Abbiamo
spiegato che "contrario a" o "applicazione
irragionevole", hanno significati indipendenti. Una decisione
di una corte statale sar� "contraria a" un precedente
stabilito dalla Corte Suprema, chiaramente se la corte statale o
"applica una regola che contraddice una legge in vigore,
stabilita nei casi trattati dalla Corte Suprema" oppure
"mette a confronto una serie di fatti che sono materialmente
indistinguibili da quelli presi in considerazione in una decisione
di questa Corte, e, nonostante ci�, giunge ad un risultato
differente dal precedente della Corte".
Una
decisione di una Corte statale sar� "un'applicazione
irragionevole di" un precedente chiaramente stabilito dalla
Corte Suprema, se "individua correttamente la regola
giuridica da applicare, ma la applica in modo irragionevole ai
fatti concernenti il caso particolare di un prigioniero." Una
corte federale che si occupa di un caso di applicazione
irragionevole dovrebbe chiedersi se l'applicazione fatta dalla
corte statale sia stata oggettivamente irragionevole. Distinguendo
tra applicazione irragionevole e applicazione non corretta della
legge federale, la Corte Suprema chiarisce il fatto che anche la
statuizione di una corte federale che conclude per un'applicazione
non corretta comporta una revisione ove tale applicazione sia
anche oggettivamente irragionevole.
Malgrado
la corte distrettuale valut� le disposizioni della Corte d' a�Appello
prese nei confronti delle richieste di Penry con uno standard che
questa Corte ha pi� tardi respinto nel caso Williams, il Quinto
Distretto ha respinto la richiesta di Penry. Guidata dal medesimo
standard di giudizio, questa Corte ora si sofferma sulla sostanza
delle richieste di Penny.
III
Penry sostiene che
l'ammissione a prova di una parte della relazione del dott.
Peebles, che riferisce sulla futura pericolosit�, ha violato ci�
che � concesso dal Quinto Emendamento, contro l'auto
incriminazione, poich� egli non fu mai avvisato che quelle
dichiarazioni rilasciate al dott. Peebles, avrebbero potuto essere
usate contro di lui. La Corte penale d'Appello del Texas si �
espressa in modo contrario, concludendo che, quando il dr.
Peebles
aveva intervistato Penry, non lo aveva fatto come agente dello
Stato al fine di ottenere prove da usarsi contro Penry. L'imputato
sostiene che questo caso non � difforme dal caso Estelle contro
Smith, nel quale la Corte Suprema esamin� una situazione nella
quale uno psichiatra condusse un esame di un condannato a morte,
in posizione apparentemente neutrale, interrogando l'arrestato
senza assistenza legale, in merito alla sua futura pericolosit�.
Lo
psichiatra, per�, nel processo rese testimonianza per l'accusa,
usando quelle dichiarazioni.
Questa
stessa Corte ha paragonato lo psichiatra ad un agente dello Stato
che riferisce le dichiarazioni rese dopo l'arresto, in stato di
custodia ed ha concluso che un imputato, accusato di un crimine,
che non ha iniziato una terapia psichiatrica che possa integrare
una prova, non pu� essere costretto a rispondere ad uno
psichiatra se le sue dichiarazioni possono essere usate contro di
lui, in un procedimento di condanna capitale. La testimonianza di
uno psichiatra, in tali circostanze, v�ola il Quinto Emendamento.
Il
presente caso, per�, differisce da quello di Estelle in molti
punti.
Innanzitutto
Estelle non introdusse negli argomenti di prova la sua condizione
mentale; Penry stesso, invece ha fatto del suo stato mentale
l'argomento centrale in entrambi i processi, sia quello per stupro
del 1977, sia questo per stupro ed omicidio di Pamela Carpenter.
Nel caso Estelle, poi, fu il tribunale a chiedere una perizia
psichiatrica mentre nel caso Penry � stato lo stesso avvocato
difensore a richiedere che la perizia fosse condotta dal dr.
Peebles. Inoltre, nel caso Estelle, fu il tribunale stesso ha
citare come testimone lo psichiatra, mentre nel presente caso, il
pubblico ministero ha citato la relazione di Peebles durante
l'esame incrociato con il perito di parte di Penry, relazione che,
appunto, era stata fornita proprio dall'avvocato di Penry. Infine,
mentre nel caso Estelle l'accusato venne incriminato per un
omicidio commesso al tempo dei suoi esami psichiatrici ed era
chiaro che l'argomento della pericolosit� futura sarebbe stato
trattato, Penry non aveva ancora ucciso Pamela Carpenter quando
incontr� il dr. Peebles.
Questa
Corte non ha bisogno e non decide del fatto se le tali differenze
riguardino il merito della richiesta di Penry sul Quinto
Emendamento; piuttosto, la questione � se le decisione della
Corte del Texas era contraria o era un'irragionevole applicazione
del precedente della Corte Suprema. Questa Corte ritiene di no.
Questa corte non ha mai esteso l'interpretazione data nel caso
Estelle al Quinto Emendamento, oltre tali fatti particolari.
(Il
caso Estelle non si applica e non si v�ola il Quinto Emendamento
laddove l'accusa usa parti di una valutazione psichiatrica,
richiesta da un imputato, per rigettare tale prova, presentata
dall'imputato stesso al processo).
Anche
se il precedente potrebbe stabilire che l'uso da parte dell'accusa
del rapporto del dr. Peebles, ha violato il Quinto Emendamento,
tale errore potrebbe giustificare un riesame della sentenza solo
se si potesse stabilire che tale errore ha determinato il verdetto
della giuria.
Il
brano preso dal rapporto del dr. Peebles, dimostra che
l'argomentazione dello Stato, secondo la quale Penry costituisce
un pericolo futuro, non � stata n� la prima n� l'ultima
opinione che la giuria ha ascoltato su tale punto. Quattro agenti
penitenziari hanno testimoniato che Penry "potrebbe
commettere altre azioni criminali violente che costituiscono una
continua minaccia per la societ�." Tre psichiatri hanno
testimoniato che Penry era un individuo pericoloso e che �
destinato a rimanere tale. Perci� questa Corte non modificher�
il rigetto della richiesta di Penry di applicare il Quinto
Emendamento.
Penry
contesta anche il fatto che le informazioni date alla giuria nella
sua seconda udienza non si accordano con ci� che � stato
sostenuto da questa Corte in Penry I, perch� non forniscono alla
giuria un mezzo per esprimere il proprio responso ragionato e
morale, in merito alla situazione di ritardo mentale di Penry e
degli abusi subiti da bambino.
Lo
Stato sostiene invece che le informazioni erano pi� che
satisfattorie per la giuria.
Questa
Corte presume generalmente che i giurati seguano le istruzioni che
vengono date loro. In questo caso, comunque, sarebbe stato
logicamente ed eticamente impossibile per un giurato essere
coerente con entrambi i lati delle istruzioni. Rispondere ai
quesiti speciali nel modo prescritto dall'istruzione supplementare
ha significato necessariamente ignorare il verdetto; inoltre, i
giurati che avessero voluto rispondere ad uno dei requisiti in
modo falso al fine di dare effetto alle circostanze attenuanti,
avrebbero dovuto violare il loro giuramento di rendere il loro
verdetto vero. Il meccanismo creato dall'istruzione supplementare,
perci�, ha inserito un elemento viziato nella sentenza, facendo
in modo che il potere dei giurati di infliggere la condanna a
morte, dipendesse da un loro sentimento.
Il
Texas ha richiesto alla giuria di decidere "se, prendendo in
considerazione tutte le prove, comprese le circostanze del reato,
il carattere e il background dell'imputato, e la sua personale
colpevolezza morale, ci sia una circostanza attenuante sufficiente
o circostanze che garantiscano che debba essere inflitta una
sentenza di ergastolo piuttosto che una di condanna a morte".
L'avvocato di Penry sostiene che la Corte ha avuto alternative
adeguate nel preparare l'istruzione del processo Penry.
La
stampa sostiene che la misura della pena di morte ha bisogno di
essere analizzata, perch� la Corte ha disconosciuto la
funzionalit� dello schema delle nuove sentenze di morte e il
Governatore del Texas sta decidendo il da farsi.
I
tre quesiti speciali sottomessi alla giuria erano identici a
quelli che questa Corte ha trovato costituzionalmente inadeguati
in Penry I.
Sebbene
l'istruzione supplementare ha fatto menzione di circostanze
attenuanti, tale meccanismo ha significato creare per i giurati
che il considerare quella prova fosse inutile e illogico. ogni
accertamento realistico sul modo nel quale l'istruzione
supplementare ha operato potrebbe portare alla stessa conclusione
raggiunta in Penry I: "un membro della giuria che fosse
ragionevole, potrebbe aver creduto che non esisteva alcun modo per
esprimere il parere che Penry non meritasse di essere condannato a
morte, che fosse basato sulla circostanza attenuante".
Il
giudizio della Corte di Appello del Quinto Distretto degli Stati
Uniti viene in parte confermato ed in parte rigettato. Il caso �
rinviato per ulteriori procedimenti, in costanza con tale
opinione.
Cos�
� deciso.
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