La
troika dell'Unione Europea si e' unita al governo messicano nel
chiedere un atto di clemenza al governatore del Texas - e
candidato repubblicano alla Casa Bianca - George W. Bush in favore
del cittadino messicano Miguel Flores, che dovrebbe essere messo a
morte il 9 novembre. Flores non ebbe accesso alle autorita'
consolari americane all'epoca del processo, e secondo gli
ambasciatori di Francia e Svezia, nonche' del rappresentante della
Commissione Europea in Usa, questa violazione dei suoi diritti
alla luce della Convenzione di Vienna dovrebbe perlomeno portare
ad un atto di clemenza. I tre diplomatici hanno inviato una
lettera a Bush e alla commissione texana che decide gli atti di
clemenza, facendo una raccomandazione al governatore. Flores, 31
anni, e' stato condannato per il rapimento, lo stupro e
l'assassinio di una studentessa, Angela Tyson. Nel 1995 giunse a
pochi giorni dall'esecuzione, prima che un giudice federale
decidesse una sospensione. Nel 1994 la Corte suprema si era
rifiutata di discutere il suo caso. Il Messico ha inviato una nota
di protesta ufficiale al dipartimento di stato per la vicenda di
Flores, ma i poteri del ministero in materia sono limitati. |